Di conserve di pomodoro
Si sceglieva accuratamente la data: prima di Ferragosto, perché poi si rischiava la "rottura di tempo" e i temporali avrebbero riempito d'acqua i pomodori. Per qualche misterioso motivo, il giorno prescelto sarebbe poi risultato il più caldo dell'anno... Cominciava tutto due giorni prima: i Genitori uscivano per comprare le cassette di pomodori, rigorosamente San Marzano, maturi, ma sodi. Almeno 6 cassette, perché "finché ce n'è, ce n'è per tutti" . I pomodori venivano esaminati attentamente, uno per uno: quelli con le più impercettibili imperfezioni venivano scartati e destinati all'uso immediato. Il giorno prima gli "eletti" venivano immersi in grandi mastelli di plastica pieni d'acqua e lasciati a mollo per tutta la notte. Nel frattempo si prendevano le bottiglie di birra vuote, custodite gelosamente tutto l'anno, si lavavano con cura e si riponevano a scolare inclinate. Si compravano le buste di tappi nuovi, si raccoglieva i