Di ghirlande d'autunno 2


Sarà pure autunno da un po’, ma Dolcezze non se n’è ancora accorta. Troppo caldo che non fa dormire bene, troppo caldo che trasforma le aule assolate in stanze di tortura, dove è difficilissimo far lezione. Che non esistano più le mezze stagioni lo sappiamo tutti da un pezzo, ma sarebbe triste se sparissero pure LE STAGIONI (e l’autunno in particolare!).

Dolcezze prova ad evocarlo in ogni modo, riempendo la casa di zucche e preparando cibi del periodo, ma niente. E’ persino andata a trovare l’Erede nel profondo Nord, cercando un po’ di refrigerio, e anche là il termometro segnava 22 gradi alle 10 di sera. Non se ne può più. Certo, c’è da dire che, appena ripartita lei, lì è arrivato il freddo, ma qui, nel profondo Sud, si è ancora in balia dello scirocco e si continua a boccheggiare. 

Nel desiderio di "evocare" l'autunno (e per continuare a partecipare al Bloctober di Simona), Dolcezze ha allora pensato di "rinnovare" la ghirlanda preparata anni fa, utilizzando delle bellissime foglie fustellate che ha comprato ad Abilmente (ebbene sì, è riuscita ad andarci, con gran danno del suo portafogli, ma con gran gaudio del suo spirito!) e riutilizzando alcune vecchie decorazioni. 

Il risultato la soddisfa, ma anche la precedente ghirlanda non era male.  

Che dite? Dolcezze ha fatto bene, oppure cambiare non è sempre cosa buona?


Commenti

  1. Hai fatto benissimo. E cambiare è sempre cosa buona. Il nostro profondo Nord due giorni di pioggia e ieri pomeriggio c'era un super vento caldo. Oggi sole nel pomeriggio ed in maniche corte si stava bene.

    RispondiElimina
  2. Molto carina, rinnovare fa sempre bene.
    Sul clima non ho più speranze, aspetto

    RispondiElimina

Posta un commento