Di alberelli macramé

C'era una volta una bambina alla quale le sue abilissime zie, in una di quelle meravigliose estati che avevano caratterizzato la sua infanzia, avevano insegnato qualche nodo di macramé, per annodare le frange degli asciugamani di lino. La bambina aveva imparato, ma poi quell'arte, inutilizzata, era stata dimenticata. Poi su fb aveva trovato l'annuncio di un corso di macramé e aveva deciso di partecipare. Le mani avevano cominciato a muoversi da sole e aveva compreso il vecchio proverbio, ripetuto in famiglia: "impara l'arte e mettila da parte". Passato il momento, però, non si era più applicata, anche perché le mancava l'input giusto e frange da annodare non ne aveva più. Quando però, in occasione dello Swap natalizio dell'Isola creativa, era stata abbinata a Rosa, aveva deciso di rinverdire la tecnica, per proporre qualcosa di diverso, ed era nato il progetto di creare un alberello di Natale. 

C'era, però, un problema: quale materiale utilizzare? Cominciò con la corda: carino, ma un po' troppo grezzo; lana? Troppo morbido; corda di lino? troppi spuntoni! Prova che ti riprova, ha dato maggiore soddisfazione lo spago per...legare gli arrosti, poi indurito con la colla vinilica.



Da questo progetto iniziale è poi derivato il fiocco di neve che avete già visto qualche post fa. 

A swap spedito, poi, a Dolcezze è venuto il ghiribizzo di fare un altro esperimento, stavolta con un rocchetto di cordino rosso comprato ai tempi della Laurea dell'Erede e poi non utilizzato per le sue bomboniere.



Stavolta è stata soddisfatta e si è dispiaciuta di non avere avuto l'idea prima, per mandare questo a Rosa.

Imparata l'arte, quando finalmente Dolcezze avrà il tempo (e la spinta creativa), cercherà di trovare quel particolare cotone ritorto che ha visto in rete e proverà qualcos'altro. Intanto, di questi alberelli che ve ne pare?

Commenti

  1. L'arte del macramé mi affascina e vedere i tuoi lavori così belli mi induce in tentazione...
    Complimenti, l'alberello rosso é il mio preferito.

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    1. Fatti tentare! Non è difficile. Ci sono tanti tutorial in rete e poi è solo questione di esercizio.

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  2. Hai mani d’oro, sai fare di tutto. I
    I due alberelli sono davvero belli, anch’io preferisco quello rosso. Brava Dolcezze. Buona serata.
    sinforosa

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    1. Troppo buona! Diciamo che mi piace sperimentare sempre cose nuove.

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  3. Quello bianco è un po' mencio, probabilmente per lo schema che hai scelto. Il rosso fa un bell'effetto, ma ha anche una forma slanciata che fa venire subito in mente un albero di Natale. Mi piacerebbe anche in altri colori: verde scuro, dorato, argentato, blu notte... anche bianco, in effetti. L'effetto macramé è eccellente, anche il fiocco di neve era venuto molto bene. Chissà se qualche pallina...

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    1. Confesso di aver cercato mencio nel dizionario 😜. Quello bianco è un prototipo, con tutti i limiti relativi, il rosso è già più “maturo” e anch’io penso di farne altri di tutti i colori.

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    2. In effetti "mencio" l'è un tantino dialettale 😃

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  4. bellissimi! Complimenti...è davvero un'arte preziosa. Buon mercoledì a te, mia cara

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  5. Stanno tornando in voga tutte quelle usanze che si facevano quando io ero bambina, nel 1000 d. C.!
    Si vedono lavori stupendi, si riprende a lavorare all'uncinetto la sera e ci si rilassa con un hobby che mai passerà di moda, ma torna sempre come la storia.
    Barbara

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    1. Infatti. Io considero le attività manuali come attività "svuotatesta"...e pure utile!

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