Delle cronache di Villa Arzilla 29
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Dopo il martellamento di giorni e settimane da parte di Zia 2, Dolcezze, ormai sfinita, ha deciso di accontentarla e di andare al Paese a prenderle quanto le serviva, approfittando del fine settimana.
"Allora, devi prendere nell'armadio le gonne nera, blu, bianca e verde, i vestiti di cotone, le magliette gialla, blu, bianca e viola, le cinture che trovi nell'armadio sopra, le ciabatte mie e di Zio 1, che sono nella scarpiera, qualche foulard e delle giacche di cotone. Poi, se vedi qualcos'altro, portamelo pure".
Dolcezze cerca di correggere compiti quando Zia 2 la chiama:
"Vieni subito che ti devo dire cosa mi devi portare se vai al Paese"
"Zia, me l'hai già detto!"
"No, devi venire subito!"
Peccato, però, che un flessibile sotto il lavandino si rompa e allaghi mezza cucina. Dolcezze attende l'idraulico e raccoglie acqua, dimenticando completamente l'intimazione della Zia. Al mattino parte e riceve la chiamata di Sorella che ha subito la sua ira funesta, visto che Dolcezze non era andata a prendere le indicazioni.
Arrivata, fa la consueta caccia al tesoro nella Grande Casa, trova tutto a parte le ciabatte e torna alla base con un corredo degno della principessa Sissi: non solo tutto quello che era stato richiesto, ma pure due completi e due camicie.
Zia 2 tira fuori dalla valigia 4 gonne, 5 vestiti, 3 magliette, 4 cinture, 3 foulard, 2 giacche di cotone, i 2 completi e le 2 camicie. Controlla tutto con attenzione, poi scuote il capo:
"Hai dimenticato le cose principali."
"No, ho preso tutto!"
"Mancano le ciabatte"
"Ma nella scarpiera non c'erano! Ho guardato bene!"
"E chi te l'ha detto di cercare nella scarpiera! Ti avevo detto che erano nel sottotetto! Se fossi venuta quando ti ho chiamato non avresti sbagliato"
"..."
"E comunque...manca la maglietta viola! E' proprio vero: chi vuole va e chi non vuole manda!"
(Soossspiro):
RispondiEliminaMettiamola così: "polemizzo, dunque sono": finché continuano a piantar grane, vuol dire che la vitalità regge.
Al contrario dei flessibili, che cedono sempre nel momento meno opportuno.
E' l'unica cosa che mi consola, in effetti...
EliminaTua zia ti sta portando dritta in Paradiso. In tutti i sensi. Io non ce la farei, l'avrei già mandata da tempo a quel paese. Ma io non andrò in paradiso
RispondiEliminaNel senso che mi sta portando alla ...pace eterna? Esatto. Sul Paradiso, viste le mie arrabbiature, non garantisco
EliminaE chissà come diventeremo noi alla loro età...sempre che ci arriviamo!
RispondiElimina( Ne so qualcosa anch'io con un fratello ultraottantenne, scapolo e acciaccato, pignolo e abitudinario...non gli va mai bene niente! ) Un caro saluto e...buona settimana!
Io non arrivo sicuro!!! Grazie della solidarietà
EliminaMa almeno l'idraulico era sexy come quello dei film? Ahahah
RispondiEliminaComplimenti per il blog.
Io sono Claudia. Mamma, moglie e donna in carriera. Ahahah
Aevoglia.
Mi sono iscritta ai tuoi lettori fissi, visto che abbiamo molto in comune.
Passa a trovarmi se ti va.
Buona giornata.
Magari! Sono passata da te: abbiamo decisamente tanto in comune, compreso il nome del figlio ;-). Ti seguo anch'io da Bloglovin
EliminaAddirittura!
EliminaIl nome di tuo figlio me l'ero perso.
Beh, bella scelta..
Complimenti! 😜
Ahhahahaha, Santa Subito!
RispondiEliminaLa vedi già l'aureola?
EliminaLa vedo eccome!!!
EliminaQuanta pazienza!!!
RispondiEliminaTaaaaantaaaaa!
Elimina:)))) E pensa che quando saremo vecchie probabilmente faremo la stessa cosa!!
RispondiEliminaSe continuiamo così, io la vecchiaia me la sogno, mi sa!
EliminaEh sì Dolcezze cara, la penso come te. Fra il fatto che dovremo trascinarci a scuola fino alle soglie dei 70 anni e Ville più o meno Arzille sulle spalle, credo proprio che noi non arriveremo alla vecchiaia tanto arzille come tua zia. Meglio prenderla con un sorriso, vah!
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