Di cose che non vorresti mai vedere 25

La scuola è  cominciata da un mese e Dolcezze ha già fatto fare le prime verifiche. Dopo l'ennesimo fine settimana passato a correggerle, il lunedì mattina le porta a scuola. Non ha lezione, però,  nella classe e decide di riporli nel cassetto, per farli visionare il giorno dopo. Nel cassetto ci sono ancora delle verifiche dell'anno scorso, che elimina nel cassone della carta. La mattina successiva Dolcezze apre il cassetto per prendere i compiti E LO TROVA VUOTO. Certo, ci sono i libri, i fogli, ma NIENTE VERIFICHE. Momento di panico puro: vuoi vedere che le ha buttate con quelle vecchie? Si precipita al cassone della carta e vi si tuffa dentro: fortunatamente non è stato ancora svuotato.  Trova le sue verifiche ma...sono quelle dell'anno scorso. Torna al cassetto. Guarda meglio e niente. Controlla in aula docenti, qualora avesse dimenticato di riporli, guarda meglio nella borsa, chiama a casa, non sia mai lì avesse riportati lì, chiede ai collaboratori e, avvilita, torna al cassetto per prendere i libri e andare in classe.  Prende nuovamente la chiave e apre il cassetto: i compiti sono lì, in bella vista. 

Non è possibile, sembra un gioco di prestigio. Eppure ha aperto cinque minuti prima e non c'erano...

Momento di straniamento folle: Dolcezze pensa di stare perdendo la ragione e poi...entra una collega e chiede di poter aprire il suo cassetto, QUELLO IMMEDIATAMENTE SOTTO A QUELLO DI DOLCEZZE.  E lì Dolcezze vede i libri UGUALI AI SUOI e, ovviamente,  nessuna verifica. 

Dolcezze aveva semplicemente sbagliato cassetto e, per una infelicissima congiuntura,

1. la sua chiave lo apriva 
2. era di una collega di lettere.

Quando la realtà  supera la più folle immaginazione.