Di giacche, di profumi e di ricordi
Ho aperto l'armadio per prendere la giacca.
La giornata è uggiosa, ma non fredda. Si prevede pioggia e soprattutto vento. Non mi va di prendere il piumino leggero: la scarpinata fino a scuola mi farebbe sudare...In fondo vedo la tua giacca, quella che tu chiamavi spolverino. L'ho salvata dalla diaspora dei tuoi armadi, insieme ai tuoi vestiti belli e agli ultimi pigiami: dei tuoi vestiti eleganti i poveri non sanno che farsene e volevo che rimanessero a me le ultime cose che ti avevo comprato.
Ho tirato fuori la giacca: colore neutro, modello classico, adatta al periodo. La provo e, ovviamente, mi sta bene. Prima del cortisone e dell'immobilità avevi un fisico perfetto e curato. Mai saresti uscita senza rossetto o senza il bustino, a sottolineare quel punto vita che le gravidanze e gli anni non avevano fatto sparire. Curavi con attenzione il tuo aspetto: mai un capello fuori posto, mai un vestito stropicciato."Come ti vedono ti trattano!" "Una signora si riconosce dalle mani" "I vestiti devono nascondere i tuoi difetti, non evidenziarli" "Mettiti la crema, e una buona, che se le rughe vengono non se ne vanno più " " Non è fondamentale il vestito per essere in ordine, ma le scarpe nuove e i capelli a posto".
E questo ce lo hai mostrato fino alla fine, con la tua chioma perfetta dopo due mesi e mezzo di ospedale e l'appuntamento con la parrucchiera, che doveva venire a sistemare il taglio, "perché i capelli si son fatti troppo lunghi" . Non è arrivata in tempo, ma tu eri a posto lo stesso.
Ho preso la giacca e ti ho rivisto mentre la indossavi, con la camicia di seta bianca col bordo blu, con le tue scarpe comode, ma col tacco ("Non si esce in pantofole"). Ho sentito il tuo profumo, ancora forte, dopo più di un anno.
Ho preso la giacca e sì, Mamma, vado a mettere il rossetto.
Questa volta concordo in pieno con la tua mamma - è la prima volta che la chiami mamma e non genitrice!
RispondiEliminaNon seguo le sue regole, non ne ho le energie e nemmeno la disponibilità economica, né gusti così classici, ma riconosco che sono azzeccate e mi piacerebbe farlo.
E si’ non è una giacca, ma uno spolverino o addirittura un impermeabile?
P.
Si certo ma sapere qual è per chi legge aiuta a immaginarsela un po’ di più. P.
EliminaL'ho direttamente fotografata. È quella sopra, una giacca leggera, moderatamente impermeabile
Elimina(spero intendessi questo).
Intendevo la tua mamma, non soltanto come aspetto (ci hai messo delle foto sue) ma come persona anche quando era più giovane… P.
EliminaP.s.: che profumo è? Magari trovarne uno che regga così a lungo! Mi sono sempre chiesta come facessero a farlo durare tanto.
RispondiEliminaLei alternava Allure, Tresor e Chanel 5. L'ultimo era Allure, ma non so se è quello che sento. È il suo profumo e mi basta
Elimina❤️
RispondiElimina❤️
EliminaSei coraggiosa, io non riuscirei a indossare qualcosa di mia madre, anche se avessimo avuto la stessa taglia.
RispondiEliminaDolore, infinito dolore, e una lacrima vuole uscire.
Le mamme non muoiono mai, mi disse mia madre quando avevo cinque anni e io le ho creduto in quel momento .
Forse aveva ragione...