Di nuove primavere

I ragazzi fanno il compito. Dolcezze intuisce un movimento con la coda dell'occhio, poi un altro, ma solo al terzo tentativo vede sbucare il capino. 

foto dal web

È una cinciallegra, col suo petto giallo e il piumaggio blu.  Va e viene dal condizionatore. C'è un buco nella grata e lei sta facendo il nido. I ragazzi non possono vederla, ma qualcuno nota lo sguardo dell'autore prof volto alla finestra e , uno alla volta, si girano a guardare. 

La versione langue sul banco. Per una volta nessuno cerca informazioni o sbircia nel foglio del compagno. L'andirivieni dell'uccellino assorbe tutte le attenzioni. Uno più audace si alza in piedi e si attacca al vetro. La prof, per una volta, non richiama all'ordine e al silenzio. Li lascia contemplare il miracolo che si ripete sotto i loro occhi e poi, con calma, li invita a riprendere il lavoro. 

Nessuno si ribella, nessuno recrimina. Ognuno riporta sul foglio gli occhi pieni di bellezza. Poi, dopo un po', nel silenzio generale, si sente un sussurro: "Ma che meraviglia, prof! Si vede che sta tornando la primavera!"