Di auguri e di preghiere
Vergine Madre, figlia del tuo figlio,
umile e alta più che creatura,
termine fisso d’etterno consiglio,
tu se’ colei che l’umana natura
nobilitasti sì, che ‘l suo fattore
non disdegnò di farsi sua fattura.
Nel ventre tuo si raccese l’amore,
per lo cui caldo ne l’etterna pace
così è germinato questo fiore.
Qui se’ a noi meridiana face
di caritate, e giuso, intra ‘ mortali,
se’ di speranza fontana vivace.
Donna, se’ tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre
sua disianza vuol volar sanz’ali.
La tua benignità non pur soccorre
a chi domanda, ma molte fiate
liberamente al dimandar precorre.
In te misericordia, in te pietate,
in te magnificenza, cin te s’aduna
quantunque in creatura è di bontate.
E con la preghiera bellissima di Dante, Dolcezze, prima di andare a onorare la Vergine , augura una buona festa dell'Assunta a chi passa di qua, in questo Ferragosto torrido.
Alta è alta, in cima in cima a quella statua. Cos'è?
RispondiEliminaP.
È la Vara di Messina. È una "macchina" che raffigura la Vergine Assunta portata in cielo dal figlio. È trascinata a braccia da centinaia di fedeli( quest'anno 1200, pare), che tirano grosse funi che permettono alla Vara di scorrere su una sorta di pattini da slitta che scivolano sull'asfalto bagnato.
EliminaQui qualche notizia
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Vara_di_Messina
Ma quanto è bella questa preghiera? 💙
RispondiEliminaSono incredibili queste macchine ricordo anche la Rosaliona di Melchisédech a Palermo. Grazie di avercela mostrata.
RispondiEliminaDa quando esistono? Si sa? Medioevo, dominazione spagnola? O tarda antichità?
Tu sei andata alla processione, immagino.
Sempre Pellegrina
EliminaVeramente bellissima storia, chissà perché i Normanni scelsero di ricristianizzare la Sicilia attraverso Maria.
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