Delle Cronache di Villa Arzilla 85


Sono giorni duri, durissimi. Il ricovero della Genitrice si protrae ormai da troppo tempo e mali si sono aggiunti a mali, com'era facile prevedere. 

La vita di Dolcezze e Sorella è divisa fra lavoro, famiglia e ospedale; i ritmi sono quelli che sono e, alla difficile situazione emotiva (non poter fare nulla per alleviare le sofferenze di chi ami è straziante), si aggiunge l'insonnia, la stanchezza fisica, l'ansia delle telefonate improvvise ...insomma, le due sono veramente prostrate. 

La Genitrice, che mantiene in perfetta efficienza soltanto il lucidissimo cervello, osserva, geme e conclude: "Qui finisce come Sansone che muore con tutti i Filistei!" E una risata, in questi contesti, non fa male.

P.S: Scusate la latitanza. Le giornate sono un soffio e al rientro dall'ospedale Dolcezze non ha voglia di fare nulla. Oggi ha scritto solo perché voleva condividere la battuta della Genitrice, prima che sparisse nel vortice di questi momenti convulsi. E grazie a chi è vicino con l'affetto e la preghiera.

Commenti

  1. Quanto ti capisco!!!!!
    Anch'io ho dei genitori anziani e mio papà è quasi sempre a letto o al massimo sulla poltrona e mia mamma, che è più grande di lui, si sta lamentando di dolori all'anca!!
    Non voglio pensare a quello che dovrò organizzare se dovesse succedere qualcosa....!!!!
    Purtroppo so bene che i miglioramenti non ci saranno ma la speranza è l'ultima a morire!
    Un grande abbraccio a tutti voi!!!!
    Kissssssssssssssssssss

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