Delle Cronache di Villa Arzilla 84




La Genitrice è caduta ed è in ospedale. Dolcezze vive l'angoscia di un momento difficile e incerto, anche perché la gestione "da remoto" è molto più complessa di quella ordinaria. La Genitrice, pur molto provata, non perde, però, il suo acume e, alla considerazione di Sorella sulla stupidità della cosa che la sta mettendo in grave rischio, saggiamente proclama: "Ci deve essere una causa, una qualsiasi, per morire".

Dolcezze fa i relativi scongiuri e va in cerca del medico: 
"Buonasera, sono la madre della signora X" 
"Complimenti! Li porta benissimo i suoi anni!" 
"E sì, è vero: nessuno direbbe che ha 92 anni..." 
"Ma io non dicevo per la signora X. Parlavo di lei: non ha detto che è la madre della signora X?


P.S: Dolcezze cerca di esorcizzare la paura e per questo scrive qua. Una preghiera sarebbe gradita.

Commenti

  1. Ti abbraccio forte insieme a lei. Tenete duro. P.

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  2. ti abbraccio, ti penso e prego
    92 anni sono tanti, ma se sono quelli di un genitore sono pochissimi.

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  3. Non è totalmente sbagliato ciò che hai detto: arriva un punto,inevitabilmente, in cui avviene lo scambio dei ruoli. Il tempo passa, gli acciacchi dei genitori aumentano così come le responsabilità dei figli. È la vita. Una preghiera per voi, in bocca al lupo.

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  4. Tua madre prima e Michela dopo hanno detto tutto quel che andava detto. Io però aggiungo sommessamente che 92 anni sono tanti, sì, ma trent'anni fa sembravano tantissimi anche gli 89 di mia nonna... che in realtà si riprese proprio benino. Aver paura da parte tua è comprensibile, ma cerca di non averne troppa 😇 un abbraccio

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