Delle Cronache di Villa Arzilla 83


Dolcezze va a trovare Zia 2 nella RSA dove vive dopo la seconda frattura del femore. Ogni visita è, come prevedibile, un lungo cahier des doléances che coinvolge ogni aspetto della vita, unito, però, alla richiesta di informazioni sul parentado e alla rassicurazione sulle preghiere che fa per tutti.

Oggi una novità.

"Senti, Dolcezze, da giorni ho qualche problema di digestione. Che vuoi, lo stare sempre seduta non aiuta...Stanotte, però, mi è venuta un'illuminazione: il Chilochim! Ci vuole il Chilochim!"

"E che è?"

"Un amaro digestivo medicinale. Vai in farmacia e chiedi. Ricordati: Chilochim."

"Veramente non l'ho mai sentito..."

"Come no? Papà ne beveva un bicchierino la sera, quando non digeriva bene, e la mattina era tutto a posto"

"Mah...non lo ricordo. Lui prendeva al bisogno uno sciroppo, non un amaro. Ero sempre io a comprare le medicine a mio papà..."

"E che c'entra tuo papà? Io dico MIO PAPA'!"

"Il Nonno? Ma il Nonno è morto più di cinquant'anni fa!!! Qualunque medicina fosse, non esiste più..."

"Esiste, esiste. Chilochim: vai in farmacia e chiedi!"



Commenti

  1. Ma che cosa potrà mai essere?

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  2. Ma com'è che dimenticano tutto e poi si ricordano di queste cose? Ovviamente non esisterà e non sarà mai esistito e po' E per curiosità chiederò a mio padre .

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  3. Una cosa è sicura, questa medicina funzionava! Non come le nostre adesso 🥴☺️

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  4. E però, sei andata in farmacia a chiedere di sto Chilochim? 😂😂😂

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