Di riflessioni del cactus 16
“A pira quann’è fatta cadi sula” ( “la pera, quando è matura, cade da sola”).
È vero, cara nonna. Tu lo dicevi sempre per ricordarmi di avere pazienza, che ogni cosa ha il suo momento , che non bisogna precorrere i tempi , nel lavoro, nelle relazioni…nella vita, insomma.
Quello che tu non mi hai detto, però, è che, quando finalmente cade, la pera ( in questo caso la prugna) si spiaccica a terra, si ammacca e viene assalita dalle formiche.
Forse, cara nonna, stavolta hai sbagliato. Forse è meglio coglierla ‘sta benedetta pera ( o prugna) senza aspettare troppo, prima che divenga immangiabile agli uomini e cibo per vermi. Forse è meglio ricordare che la vita è breve e cogliere ogni opportunità. Forse si può maturare anche staccati dall’albero: ci vorrà più tempo, forse, ma sarà meglio, forse…
A questo punto dovremmo forse sentire il parere della pera, o prugna o faggiola o quel che è. La vita dei frutti è breve e sontuosa, ma sempre cibo diventano, alla fine. Per loro diventare cibo per vermi, insetti, uccelli o mammiferi farà differenza? Mica detto.
RispondiEliminaA te invece interessa il punto di vista del predatore mammifero, che la pera la vuole per sé e trova che sia uno spreco lasciarla alle formiche.
Le quali formiche, sono sicura, parteggiano invece per tua nonna! 😃
(dopo però ce la spieghi questa metafora e soprattutto perché ci stai pensando?)
La metafora è nata semplicemente perché, appena arrivata al Buen Retiro, ho trovato una serie di prugne spiaccicate a terra e mi son ricordata l’espressione di mia nonna. Mentre per lei aveva un’accezione positiva ( col tempo i problemi si risolvono da sé) vedendo le povere prugne ammaccate e cibo per formiche mi ha fatto pensare che, se le avessi colte prima, non ci sarebbe stato quello scempio (visivo e olfattivo). Perché questi pensieri cupi? Il periodo è quello che è e mi sento abbastanza in trappola
EliminaTemevo qualcosa del genere 😢
EliminaCommento un po' laterale il mio ... quando abbiamo iniziato a fare il giardino di casa ho voluto apposta piante con bacche e piccoli frutti in modo che fossero fonte di cibo per gli uccelli, per cui sì, forse non è il commento più adatto al tuo stato d'animo... però non è uno spreco, qualcuno comunque ne beneficia... anche in questo caso il problema si risolve da sé, vedrai che formiche e uccelli faranno una bella pulizia in fretta. Un saluto...sono nuova in questo blog
RispondiEliminaBenvenuta! Spero che ti troverai ben qui!
EliminaMi piace la lettura tua e di Murasaki sull’utilità ( comunque) della prugna spiaccicata. Il mio post, più che altro, considerava il deplorevole stato del frutto…che mi ricordava la mia condizione attuale
Cioè cosa ti succède? Un frutto spiaccicato non è granché esaltante come identificazione. P.
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