Di riflessioni del cactus 14


Anni fa l'Amato Bene ha regalato a Dolcezze una bellissima orchidea bianca che poi è rifiorita...verde. Poco male: sempre bella è, ma, a dire la verità,  Dolcezze ama le orchidee bianche. Dopo questa esperienza, ha sempre comprato (o ricevuto) solo orchidee colorate che, tra l'altro, è riuscita (tranne una triste eccezione) a mantenere in vita e a far rifiorire.  Due estati fa un'amica le ha portato una splendida pianta, di un particolarissimo colore bordeaux: qualche giorno fa si sono aperti i primi boccioli "domestici"...BIANCHI!

No, Dolcezze non ha fatto confusione. Pur avendo tante piante le riconosce benissimo: era quella bordeaux. Si è documentata e ha scoperto che può accadere, in quanto le phalaenopsis sono degli ibridi ed è possibile che nel corso degli anni assumano colorazioni diverse.

Questa stranezza le ha fatto pensare a quanto spesso noi ci aspettiamo un ripetersi metodico di fatti, eventi, situazioni e poi, invece, veniamo travolti dalla novità della sorpresa. Non sempre l'inaspettato è gradito, a volte è fastidioso e doloroso, ma sempre ci arricchisce di qualcosa. 

Sta a noi avere occhi buoni per vederlo.

Commenti

  1. Dimmi ti prego che stavolta avro’ una sorpresa positivissima dal mio concorso e la mia situazione migliorerà da ogni punto di vista (-; P. Ho una tale paura che non riesco nemmeno a studiare e perdo tempo!!!!! Sono tornata una studentessa di terza media!!!! AHHHHHHHHHH!

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    1. Ma certo che andrà bene! Io faccio il tifo!

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  2. Ciao, io ho un assoluto pollice nero, negli anni mi sono però state assai incautamente regalate tre orchidee che ho piazzato sul davanzale dell'ufficio polveroso ed assolato.
    Queste fastidiose orchideee invece di morire silenziosamente come tutte le altre piante che ho avuto si ostinano a fiorire anche due volte l'anno producendo una quantità vergognosa di fiori sontuosi, con rami talmente pesanti che a volte si ribaltano candendo sulla stampante e sulla tastiera (hanno un vasettino ridicolo da cui strabordano radici)
    Sono l'invidia delle mie colleghe che mi chiedono spesso cosa io gli faccia, al che rispondo :"Le ignoro"
    Ciao
    Betty

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    1. Questo l'ho capito anch'io: se stai a curarle, concimarle, annaffiarle con acqua piovana e nutrirle di nettare e ambrosia, non fioriscono e muoiono; se le abbandoni al loro destino, purché in un luogo luminosissimo e umido, fioriscono che è una bellezza.

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  3. Sono l'unica qui che alla parola "orchidea" associa irresistibilmente Nero Wolfe, che ogni giorno passa due ore con le sue orchidee? (Che comunque sopravvivono benissimo, a quel che racconta)?
    Comunque èuna storia bellissima & altamente simbolica

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    1. E sono la solita, distratta Murasaki che non si firma...

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    2. Noooo! Lo penso sempre anch’io. Io però non dedico loro molto tempo, ahimè

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