Di colloqui con i genitori 15



Nonostante i "secoli" di servizio e di colloqui con i genitori degli alunni, ogni anno si presentano sempre nuove chicche, di cui risulta indispensabile tenere nota. 

A dire il vero, con la diffusione del registro elettronico la finalità "base" dell'incontro scuola famiglia (conoscere i voti del figlio) è venuta a mancare, a vantaggio di quella principale, cioè stringere relazioni, confrontarsi su situazioni più o meno complicate, attuare sinergie per aiutare i ragazzi in questo periodo decisamente non facile della vita. Proprio perché consapevole dell'importanza del momento, Dolcezze non si sottrae, ma spesso prolunga l'orario di ricevimento e, sempre, è disponibile a colloqui extra. Ci sono, però,  delle cose che non capisce proprio:

  • perché i genitori si prenotano per i colloqui DOPO l'interrogazione,  quando hanno già visto il voto?
  • perché si prenotano SOLO i genitori di alunni che sono studiosi/educati/con buone valutazioni e quelli dei ragazzi problematici/negligenti devono essere convocati?
  • perché alcuni genitori si prenotano OGNI SETTIMANA,  anche se dal registro appare chiaro che non ci sono particolari novità? 

E poi, ciliegina sulla torta : 

  • perché alcuni genitori pensano di avere competenze disciplinari/valutative superiori a quella dell'insegnante?

"Professoressa, ho visto che ha messo 7 all'interrogazione di mio figlio..." "Sì, sono contenta del suo recupero. Ha dimostrato di avere studiato e maturato i contenuti." "Non pensa che così si sentirà sicuro e smetterà di studiare?"

"Professoressa, apprezzo molto la sua decisione di far leggere un libro al mese ai ragazzi, ma non le sembra che Fahrenheit 451 sia un po' troppo difficile  per loro?"

Quanta pazienza che ci vuole, quanta pazienza...

Commenti

  1. Immagino ci voglia taaaanta pazienza. Brava prof.

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  2. dai fahrenheit451 non è troppo difficile. E comunque io sono genitore di studentessa studiosa ed educata, e quest'anno, che sono in terza, ammetto di essere andata a colloquio solo dal prof di italiano, unica materia in cui nello scritto fa un po' fatica, ma ho dovuto impormelo, perchè, da genitore, è strabello andare a sentirsi dire da altri adulti che ti sono per lo più estranei che tuo figlio/a è bravo,
    soprattutto dopo che hai passato i primi 6-8 anni della tua vita di genitore a sentirti dire che stavi sbagliando tutto, che potevi fare meglio, che tua figlia era troppo agitata

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    1. Io tendo ad andare là dove serve, ma cerco almeno di presentarmi ai nuovi docenti
      (Sono Dolcezze, anche nel commento sopra)

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  3. Quanta pazienza per chi ha dei genitori così!!!!!!!
    P.

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    1. La pazienza deve essere infinita, soprattutto se teniamo presente che al cardiologo o al neurologo non diamo “consigli”, mentre all’insegnante sì

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    2. E sono sempre Dolcezze

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  4. scusami, sono Trasparelena, non avevo notato di aver commentato da anonimo.
    anche io sono andata a conoscere i docenti nuovi, quest'anno però non ce ne sono

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