Di inquietanti segnali


Lunedì mattina, sesta ora (Dolcezze lo dice in partenza, a propria discolpa): si è nell'ora di Storia e lei vuole assegnare degli esercizi da svolgere a casa. Poiché non tutti gli allievi sono ancora in possesso del libro, fotografa la pagina del proprio manuale per poi inoltrarla nella chat di classe. Visto che l'impegno è notevole e c'è ancora qualche minuto di tempo, pensa bene di invitare i ragazzi a rispondere in classe. Ad un certo punto nota un risolino sospetto, poi un secondo, poi un terzo...e questo la mette in allarme.  Tra l'altro, tutti rispondono perfettamente, anche alle domande più impegnative. Un sospetto le balena all'improvviso: controlla il proprio libro e scopre la crudele verità: ha inoltrato il questionario CON IL CORRETTORE. Momento di profonda frustrazione.

Il pomeriggio: Dolcezze svuota la lavastoviglie, ma non nota di aver posto la pirofila in equilibrio MOLTO INSTABILE. Qualche secondo dopo, com'è ovvio, il contenitore finisce in frantumi.

Il giorno dopo: Dolcezze ha un orario spezzato. Nell'ora buca, visto che lei ha la "necessità" di ottimizzare i tempi, pensa bene di tornare a casa e preparare il pasto. Prepara finocchi gratinati e cavolfiore al forno, poi inizia a cuocere i piselli per la pasta. Sta bene attenta a spegnere il forno e poi torna a scuola. Dopo un paio d'ore riceve una telefonata dalla Stella, appena rientrata dall'università: "Mamma, la casa è invasa dal fumo". E invia la foto di ...ehm...pallini da caccia carbonizzati. Per decenza Dolcezze non vi mostra la foto né la pentola (o meglio ciò che ne resta) e si affida alla vostra immaginazione.

La cronaca fedele delle ultime ventiquattr'ore dimostra che DOLCEZZE HA URGENTE BISOGNO DI QUEL FAMOSO WEEK END.

Commenti

  1. Anche a me è successo di lasciare una pentola sul fuoco e correre a scuola. L'unica differenza è che erano lenticchie e non piselli. Quando è tornato mio marito stava per chiamare i pompieri e della bella pentola non si è potuto fare più uso. Che sia una prerogativa delle insegnanti? Questi episodi dovremmo raccontarli a chi si occupa di stabilire quali sono i lavori usuranti. Perché mi sa che il nostro cervello sia molto usurato.

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  2. accidenti alla distrazione! Sarà lo stress, guarda di riposarti un pochino di più :-) <3

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  3. Dolcezze avrebbe avuto bisogno di farsi almeno una settimanella di vacanza durante l'estate, sospetto...
    E no, bruciare pentole abbandonate non è una caratteristica (solo) delle insegnanti: ricordo, quando ancora non insegnavo né pensavo di farlo, una bellissima edizione del Pelleas et Melisande, opera assai lunga in cinque atti e che molto raramente viene rappresentata. Al ritorno mi aspettava una grossa pentola di miserabili resti di quelli che, qualche ora prima, erano squisiti e freschissimi fagiolini. Stranamente, la pentola sopravvisse.
    Quanto al compito precompilato e assegnato ai ragazzi, sospetto che l'abbiamo tutti nel carniere. Io, almeno, ce l'ho e posso testimoniare anche per un paio di colleghe davvero integerrime :(

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    1. Mi consolo, allora. Sulla settimana di riposo concordo decisamente

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  4. Il classico periodo NO, vedo...Sei stanca eh? :(

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  5. Temo che questa settimana sia stata un po' tragica per tutti. Io ho carbonizzato le castagne (non tutte per fortuna... con quel che costano, poi!!) e una coppia di pane; mi sono scorticata un dito; ho fatto un volo a terra mentre portavo fuori il cane perchè ha bellamente deciso di inseguire un gatto dentro ad un fosso. Non ho rotto pirofile solo perchè ho già rotto la mia qualche mese fa, sennò era il turno pure di quella. Dai che la settimana è finita!

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