Di cose che non vorresti mai sentire 11


Finalmente il Nonpiucucciolo rientra a scuola. Il poverino è incappato nelle limitazioni da Covid, ha fatto a malapena un mese di scuola in presenza finché, alla fine di ottobre, ha anche lui cominciato con la Dad. Ora, ridotte le restrizioni, anche lui torna fisicamente a scuola ma, per garantire nell'ordine: il distanziamento, la percentuale del 50%, la scuola in presenza alle classi con alunni diversamente abili, di fatto rientra solo un giorno a settimana e nemmeno nei primi giorni. 

Dopo una serata trascorsa a ricercare lo zaino scomparso ("Ma dove lo hai messo? Come posso ricordarmene! Non lo prendo da tre mesi" "Cercalo nello sgabuzzino, nell'armadio...ovunque!"), arriva finalmente il mattino. Dopo mesi di risveglio alle 7.30, appena in tempo per lavarsi, vestirsi e fare colazione, la sveglia suona alle 7 per lui. E' pronto in 5 minuti e mentre Dolcezze, a sua volta, si sta preparando, arriva, già vestito di tutto punto: 

"Mamma, non mi dai lo zaino?" "Io? E perché non vai a prenderlo da solo?" "E no, mamma, non ti ricordi le madri spartane? Loro consegnavano lo scudo ai figli che andavano in guerra, tu mi devi consegnare lo zaino!"

"..."

Commenti

  1. Povero Nonpiucucciolo coraggioso, si sente in guerra, ed ha pure ragione!

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  2. Ha ragione, questa è peggio di una guerra

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    1. Peggio no ( come la Genitrice mi ricorda sempre), ma simile sì

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  3. E spero che tu non abbia scordato di fargli la raccomandazione "O con questo, o su questo"!

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  4. Voleva solo lusingare la mamma classicista.

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    1. Considerato che siamo in piena fase di ribellione adolescenziale, lusingare la madre è l'ultimo dei suoi desideri, ti assicuro!

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