Dei dolci di casa Dolcezze: granita di pesche




Ormai è il terzo appuntamento con le granite messinesi e quindi c'è poco da aggiungere. Come direbbe la famosa cuoca: "allacciate il grembiule!"


GRANITA DI PESCHE
Ingredienti:
gr. 200 di zucchero 
3 pesche gialle MATURE (di grandezza media) congelate a pezzi
gr. 700 di ghiaccio a cubetti 

Procedimento:
Polverizzare lo zucchero a velo ( con il Bimby 10 sec. vel. 10). Aggiungere tutti gli ingredienti e lavorare un minuto portando la velocità da 7 a 10, aggiungendo,  se necessario,  un bicchierino d'acqua. 

Qui io non aggiungo la panna, perché mi piace di più in purezza. Ovviamente il trucco sono le pesche, che devono essere dolci e mature.

Commenti

  1. Dolcezze è da un po' che guato le tue dolcezze: le pesche infine le ho, mentre i gelsi no; ma avrei una domanda: fin dove si potrebbe ridurre lo zucchero?
    Per me è sempre troppo troppissimo!

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    1. Dipende dalla maturazione delle pesche. Credo che sia opportuno fare dei tentativi per adattare lo zucchero ai tuoi gusti

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    2. Grazie: mature assai, calcola che la frutta acerba non mi piace! Il dubbio è se la granita si fa lo stesso con pochissimo zucchero o no. Su 3 pesche medie 3 cucchiai per me sono già tanti, starei su due... e poi frigo e frustina, giusto? Non ho apparecchiature sofisticate, ahimé, solo un frullino a immersione ;/. Forse bisogna diminuire l'acqua?

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    3. Allora falla in maniera tradizionale. Invece del ghiaccio usa l'acqua e un contenitore possibilmente d'alluminio (o, in assenza, d'acciaio) Unisci lo zucchero a velo e le pesche frullate e poni nel freezer, girando ogni 15/20 minuti, finché non raggiunge la compattezza richiesta. Con queste dosi non viene troppo dolce, te l'assicuro. Fai la prova con metà dose di tutto e vedi.

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    4. Riaccendo il pc solo per dirti che l'ho fatta e tornando a casa in una sera relativamente afosa è una bella sorpresa aprire il freezer e trovarla infine pronta. Forse perché ci ho messo pochissimo zucchero ci sono volute circa 11 ore per farla ghiacciare. Però ne è valsa la pena.
      Le mie dosi sono state, partendo dalla metà delle tue: pesche 1 e 1/2 approfittando del fatto che c'era un po' di scarto, zucchero 2 cucchiai di canna integrale, acqua 220 circa.
      Forse dato il poco zucchero andrebbe diminuita ancora l'acqua, 180 potrebbero essere già sufficienti.
      Però un sapore di pesca che davvero è pescoso!

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    5. Che bello! Sono felicissima che ti sia venuta bene! Allora continuo con le altre varianti. Appuntamento a giovedì per la prossima granita.

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  2. Nemmeno io ho le varie macchine moderne, solo le mani, allora seguo la ricetta che hai scritto qua sopra, quando trovo le pesche. Comunque così semplice la tua deve essere proprio squisita. Brava.

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