Di pannelli natalizi ...a giugno

In questi mesi di permanenza forzata a casa a dire il vero ho fatto poco: a parte la scuola a distanza, moooolto impegnativa, mancava un po' la voglia di creare e, di fatto, ho solo cucinato tanto e i lievitati non hanno più segreti per me. Non sono stata, però,  totalmente con le mani in mano: ho ripreso il punto croce, che mi rilassa molto, e ho disegnato una tovaglia di lino, che sto pazientemente ricamando in questo periodo. Oggi vi faccio vedere questo mio lavoro che è lievemente fuori tempo

Secondo voi sono in anticipo o in ritardo? Boh?!? 

Si tratta di un bellissimo Sal pubblicato a puntate il dicembre scorso da Jardin Privé, ma io in quel momento ero troppo impegnata per dedicarmi all'impresa.  Poi è venuta la proposta di realizzarlo con le amiche dell'Isola Creativa,  con tappe molto lunghe, proprio per arrivare con comodo al Natale. Ma c'è stata la chiusura e il desiderio di occupare mani e testa quando non c'era la DaD e quindi non ho rispettato i tempi e l'ho ultimato anticipatamente.

Peccato, però,  che non avessi in casa tutti i materiali, per questo non è cambiato solo il progetto,  ma anche la destinazione d'uso.  Nella mia idea, infatti, doveva essere un cuscino per il divano della cucina, ma non avevo la stoffa adatta per il retro, il ricamo doveva essere blu e argento, ma non avevo il filo argentato. Da cuscino ė diventato un pannello, perché ero convinta di avere nelle scorte del cordoncino blu...per poi scoprire che in realtà era rosso.

Praticamente è venuta fuori un'altra cosa, ma va bene così.

Il prossimo Natale, sperando che vada tutto bene, ornerà comunque la mia cucina, a ricordo di un momento difficile,che ci auguriamo sia passato per sempre.