Delle ricette della tradizione: Panini di cena
In questi giorni di quarantena, la cucina di Dolcezze è in funzione h 24.
Fra il desiderio di occuparsi per non pensare, fra la fame incontenibile delle truppe e fra le imminenti feste pasquali, è tutto un tripudio di primi, secondi e dolci...ehm...soprattutto dolci.
Il lievito di birra, che ė diventato, insieme con la farina, merce rarissima e preziosissima, si riesce ad ottenere solo dietro raccomandazioni e amicizie e figuratevi la sorpresa quando ieri l'Amato Bene è rientrato dalla spesa con 1/2 CHILO del prezioso ingrediente! E meno male, perché altrimenti Dolcezze non avrebbe certamente potuto preparare la ricetta che vi propone stasera.
Già per la Pasqua aveva preparato le Varate, poi le "cuddure cu'll'ova", la Pastiera, ma oggi, quando la mitica MammaAlfa (ve la ricordate?) le ha passato la ricetta dei panini di cena, non ha resistito. Tanto 20000 calorie in più o in meno in questo momento...che problema c'è?
Il risultato è stato assolutamente perfetto e per questo, dopo avere chiesto l'autorizzazione alla legittima proprietaria della mirabile ricetta, Dolcezze ve la propone e vi consiglia caldamente di provarla.
Scioccamente lei oggi ne ha preparato solo metà dose, e ha ottenuto 13 panini. La prossima volta farà la dose intera, anche perché vanno letteralmente a ruba. Sono ottimi così e si mangiano per devozione, ma sono buonissimi anche farciti con i salumi.
INGREDIENTI
Farina 1 kg
Lievito di birra gr. 200 (non inorridite, è così)
Zucchero gr. 200
Burro gr. 120
Sale gr.15
Uova 2
Chiodi di garofano 4/5
Cannella 1 cucchiaino
Acqua q.b.
Semi di sesamo
Uovo battuto e latte per pennellare i panini
Sminuzzare i chiodi di garofano insieme con lo zucchero, aggiungendo la cannella. A parte emulsionare gr. 200 di acqua tiepida con il lievito, aggiungere le uova intere e il burro fuso, poi il composto di zucchero e spezie e, infine, la farina e il sale. Se serve aggiungere l'acqua necessaria all'impasto. Far riposare il composto fino al raddoppio, poi ricavare tante palline da circa 100 gr e fare lievitare ancora. Spennellare con uovo sbattuto e latte e cospargere con semi di sesamo. Infornare in forno preriscaldato a 200° per 15 minuti o, comunque, fino a doratura desiderata.
Buon Giovedì Santo ...e buon appetito!
Per me non si pone il problema, nel senso che di lievito in casa non ne ho nemmeno mezzo grammo e ormai da ieri ho alzato il ponte levatoio. Del resto, la cucina-con-lievito è una terra sconosciuta dove devo ancora approdare, e ho considerato una grandissima sperimentazione da parte mia prendere l'impasto fresco da pizza al supermercato e disporci sopra il condimento. Questi panini però mi sembra che meritino un tentativo, e tanto le ricette non scappano (CHOMP!)
RispondiEliminaIntanto auguri a te e a tutto il clan (che se non ricordo male comprende anche una sezione a quattro zampe) da partemia e della decana di casa, che in questo momento sta cercando di fare del suo meglio per impedirmi di scrivere - anche con buoni risultati, devo dire. Considera che in tanta sfortuna, voi cattolici* avete comunque qualcosa da festeggiare in questa Pasqua, mentre per noi miscredenti, abituati a vederla come una festa di primavera a base di tavolate all'aperto e gite fuori porta, quest'anno la viviamo in modo piuttosto malinconico.
Auguri in attesa di vedere il tuo ramoscello in versione definitiva 😊🥚🕊🌈
* ma anche agli ortodossi non dovrebbe andare molto meglio, visto che la loro Pasqua è fra una settimans