Di manine cicciotte (e Dei 13 anni)


dal web

C’è stato un tempo in cui ti tenevo stretto: eri il mio Cucciolo e non volevi stare mai lontano da me. Ti tenevo nel marsupio, te, un bambinone pesantissimo, perché noi eravamo una cosa sola. Poi sei andato alla scuola materna e il nostro momento di felicità era il camminare mano nella mano, noi soli. Pur essendo felice di due fratelli quasi secondi genitori, tu hai sofferto molto per avermi dovuto condividere con loro: da qui la gioia di una strada da percorrere noi, senza nessun altro.
Impazzivo per la tua manina, morbidosa e rotondetta, che si stringeva forte alla mia, come se avesse paura di perdermi e di perdersi e la sbaciucchiavo prima di separarci, facendo finta di volere spolpare quei ditini e tu facendo finta di avere paura.
Era la tua manina cicciotta che mi accarezzava nell’ora delle coccole e mi cercava, appena usciti di casa “perché ci sono le macchine e se sto con te non mi succede niente”. 
Sempre così. Fino ad ora. Perché ormai hai 13 anni, i tuoi lineamenti paciocchi si stanno indurendo e una prima lanugine biondiccia comincia a coprire il tuo labbro. 
E non mi dai più la mano.
Per ora mi cammini accanto, fra un po’ mi camminerai davanti o dietro, perché è da bambini uscire con la mamma. E io soffrirò perché non avrò quella manina da stringere e mi sentirò un po’ inutile.

Buon Compleanno a te, non più Cucciolo e…in bocca al lupo a me che dovrò combattere col terzo adolescente e non so se ne ho più la forza.

Commenti

  1. Proprio adesso ho lasciato un commento a un’altra blogger che parla di suo figlio trentacinquenne. I figli crescono e pian piano non hanno più bisogno di noi, di noi genitori che li amiamo più della nostra stessa vita, fa male al cuore, ma d’altronde dovremmo gioire per ogni loro piccola, grande conquista di autonomia. Auguri belli al tredicenne in bocca al lupo a te.
    sinforosa

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  2. Che bel post.
    Ti svelo un segreto, mio fratello ha 23 anni e a casa strapazza ancora di coccole mia madre. Quindi il distacco è solo apparente. Sono certa che potrai coccolarlo ancora a lungo, anche se l'adolescenza è un campo minato...

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  3. Mi si stringe il cuore. Perché penso alle mia di manina cicciotta che ancora stringo e che prima o poi mi toccherà lasciare andare (quella della piccola). Invece, se ti può consolare, la manina di appena 7 anni si è già sganciata, il grande è un adolescente precoce -_-: mamma, non mi camminare così vicino, sono grande, non sono un neonato... Ed io vorrei morire :( Soprattutto non gliela do vinta: figurarsi, ce ne vuole ancora affinché cammini in strada da solo.

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  4. Augurissimi al non più Cucciolo. E...ti dirò...il mio ragazzone venticinquenne non ha mai smesso di chiedere coccole e di farne a me. Per noi genitori, soprattutto per noi mamme, sono sempre cuccioli, non c'è niente da fare.
    Un abbraccio,
    Rosa

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