Di cose che non vorresti mai sentire 7


Lunedì mattina (che già, diciamo, non è che faccia molto bene all’umore). Alla fine della mattinata, Dolcezze si avvia verso l’uscita quando incontra un collaboratore scolastico andato in quiescenza un paio d’anni  fa: ”Buongiorno,  signor Aldo! Qual buon vento…” “Professoressa Dolcezze, che piacere! Sono venuto a salutare i colleghi.  Di tanto in tanto mi faccio vedere. Sono molto impegnato…i nipotini, la campagna…Ho ripreso a fare l’orto, lo sa? Non mi pare vero!” “E certo, i vantaggi della pensione…” “E lo vedrà, professoressa. Del resto ormai le manca poco, vero?” 
Nubi nere si addensano sulla testa di Dolcezze…
Una decina d’anni almeno.  IO SONO GIOVANE “
Lo sguardo di Dolcezze lo incenerisce. Il povero signor Aldo si rimpicciolisce e comincia a farfugliare qualcosa. Poi saluta e si allontana velocemente. 

MAI dire ad una donna che l’età della pensione si avvicina, a meno che non ne parli lei, se non vuoi morire di mala morte.

Commenti

  1. Sei giovanissima, la pensione può aspettare.
    sinforosa

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  2. Pensa i caratteri diversi... A me (alla quale ne mancano circa 20) irrita davvero profondamente sentirmi definire giovane. Non lo sono, perbacco - a meno di non volere considerare i trentenni dei bamboccioni, i ventenni degli eterni adolescenti e i teenagers dei bimbetti... Che è poi quello che, tristemente, fa la maggior parte della società.
    Invece io sono proprio contenta di essere definita vecchia e invecchiata, ridà fiducia nell'unica cosa che conti, l'evoluzione.

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  3. Credo che, banalmente, nella considerazione personale 40 anni non siano 50. Non penso certo di essere giovane,né voglio essere considerata tale, anzi, ma essere ritenuta alle soglie della pensione (in questi tempi grami in cui l'età della quiescenza si è alzata a dismisura) mi fa pensare che forse l'idea di portare a spasso con disinvoltura i miei capelli bianchi non sia molto felice.

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  4. Ma io non ho 40 anni! Ne ho praticamente 50: per appartenenza anagrafica, di formazione e generazione!

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    1. Ti immaginavo più giovane. E allora siamo quasi coetanee, ma io, nell'avvicinarsi del compleanno, sto vivendo una crisi di mezza età 😜

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  5. Pensione? HAHAHAHAHA! Ma cara, noi non ci andremo mai in pensione, è un sogno :) E tu sei giovanissima :)

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  6. Ho risolto il problema gelando chiunque osi insinuare che dovrei mostrare un qualche disappunto per il numero di candeline sulla torta rispondendo "Ah, non so, a me basta compierli" con tutt'altro che larvato riferimento alla recente malattia dove a un certo punto sembrava che la schiera di candeline fosse destinata a una deplorevole spengitura 😖
    In realtà proprio la malattia mi ha sbalzato dalla fase del "Ah, ma sono ancora giovane" a "Ehm, manca poco ai sessanta, ormai giovane non sono più". Questo mi ha risparmiato quel passaggio intermedio che può fare tanto soffrire creando una linea netta di separazione. Esiste però, passate le secche della crudele giovinezza e prima della detestata soglia della "vecchiaia" la nobile zona della Maturità: dove in sintesi puoi fare quasi tutto quel che facevi da ragazzina - con un po' di attenzione nella scelta dei vestiti MA sei anche particolarmente produttiva e in grado di incidere sulla società e più autorevole. Il fatto che continui spesso e volentieri a sentirmi la scema del villaggio (e soprattutto AD ESSERLO) è un'amara verità su cui la mia data di nascita non può nulla, temo - ma in teoria questa dovrebbe essere l'età migliore. Poi, si sa, l'età migliore è sempre una roba che va bene per gli altri e per noi non arriva mai... 😅

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  7. Ah, ah, ah cara Dolcezze!
    Mai scherzare sull'età di una donna! ;-)))
    Un abbraccio
    Maria

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