Di fuoco e di croci


Il fuoco che distrugge ogni cosa, la guglia e il tetto che crollano, quasi mille anni che sembrano sbiciolarsi davanti ai tuoi occhi. 
Il senso della piccolezza dell'uomo che nulla può contro le forze della natura, il vuoto della perdita di un parente, di un amico, perché Notre Dame è di tutti e di ognuno, al di là della nazionalità e della fede. 
La consapevolezza della precarietà, del "nulla è per sempre", della morte che arriva all'improvviso, proprio quando tu ti stai adoperando per "rimettere a posto" le criticità e i segni del tempo.
Gli sguardi smarriti attorno al tavolo: "E io che non l'avevo ancora vista!" E tu che ricordi ogni cosa della tua prima visita: maestosità, silenzio e la luce che entrava dal rosone... mai dimenticato, pur avendo visto tanta altra bellezza. 
La paura che tutto sia perduto per sempre.
Un popolo che, unito, prega e canta.

E poi la mattina le prime foto dell'interno: nel buio risplende la Croce, di lato Notre Dame accoglie, l'altare è intatto. 



Per me, piccola fedele spesso travolta dalle difficoltà della quotidianità, un segno forte: tutto passa, ma Dio resta e Notre Dame continua a benedire i suoi figli. 
E in questa settimana santa un richiamo e una preghiera: 
"Ave Crux, spes unica!"

Commenti

  1. Nonostante tutto, Notre Dame è rimasta in piedi e ha raccolto attorno a sé credenti in Cristo, di altre religioni e non in un’unica invocazione.
    Speriamo che questa tragedia faccia riflettere, tutti, sulla caducità di ciò che si dà troppo spesso per scontato, sull’importanza di godere delle bellezze che ci sono offerte e sulla necessità di creare relazioni buone e costruttive. Ci hai offerto una bellissima riflessione. Grazie e buona serata.
    Sinforosa

    RispondiElimina
  2. Ricordi che riaffiorano. Notre Dame è Parigi. E Parigi è la bellezza della giovinezza e dell'amore. Questo è il mio sentimento verso la ville lumiere. Tu hai colto un aspetto importante, il solo che conti veramente. Grazie

    RispondiElimina
  3. Impressionante...l'incendio, la folla che pregava e la croce rimasta intatta. Dio è grande.

    RispondiElimina
  4. Evento piuttosto impressionante, ma penso che in poco tempo sarà tutto come prima.
    Ho visto un rendering con una ricostruzione magnifica, di quelle cose che puoi vedere solo in Francia, un mix di tradizione e modernità fantastico.
    Staremo a vedere.
    La foto con la croce ha fatto il giro del mondo. Molto significativa.

    RispondiElimina

Posta un commento