Di desideri e di realtà



Vorresti stare chiusa al buio, filare il tuo dolore e avvolgertici dentro, come in un bozzolo.
Vorresti non vedere né sentire nessuno, ma guardare vecchie foto e piangere e ridere delle facce buffe.
Vorresti lasciare fuori tutti, non pensare al cibo e al vestito, al conto da chiudere, alla roba da riporre.
Vorresti concentrarti sul passato, le passeggiate in campagna, i racconti di mitologia e non ricordare le flebo, l’immobilità, il dolore.
Vorresti dimenticare i giorni di sofferenza, di incertezza, di paura e richiamare i sorrisi e le carezze, anche e soprattutto quelle date con lo sguardo.
Vorresti essere invisibile, per poter piangere liberamente senza turbare il Cucciolo.
Vorresti essere altrove ma, purtroppo o per fortuna, la vita ti chiama.

E tu devi rispondere.

Commenti

  1. Ciao molto bello, buona giornata e a presto michelaencuisine

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  2. E devi rispondere anche quando non hai più voce ed energie per farlo perché la Vita è più forte e l'amore ti impedisce di Soccombere. Coraggio

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  3. hai proprio ragione. ti capisco perfettamente. io il mese scorso ho perso mio zio e son dovuta andare lo stesso al lavoro. lì ho pianto, e ho pensato: in giorni come questi uno non dovrebbe uscire di casa, dovrebbe solo stare lì e pensare, ricordare, richiamare alla mente ricordi d'infanzia, oppure stare coi cugini e pensare, raccontare, riflettere per conoscere altri dettagli della persona amata.
    io ho perso mio padre 17 anni fa, e ricordo tutto come fosse ieri. ricordo tutte le sensazioni: i suoi insegnamenti che ti restano per sempre, gli ultimi giorni in ospedale o quelli bellissimi al mare, le flebo oppure le risate durante le cene a base di pesce con trenta amici a tavola!! tutto, ricordo tutto. non perderai niente, resta tutto dentro di te, anche se dovrai sorridere al Cucciolo e nascondere le lacrime.....o anche se dovrai sorridere di fronte alla banalità degli altri, tornata al lavoro.....ti resterà tutto, non aver paura. non perderai l'essenza del tuo amore per il tuo papà... ti abbraccio. titty p. da bari

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  4. Già, purtroppo o per fortuna...la vita deve continuare. Dolcezze, meno male che c'è il tuo Cucciolo. E sono d'accordo con Teresa: il tuo papà l'hai perso solo fisicamente, ma tutto di lui resterà con te.
    Un abbraccio,
    Rosa

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  5. Nella mia nera insensibilità, credo che lascerei il Cucciolo a preoccuparsi e mi cullerei nel mio dolore. Il dolore esiste, la morte pure. Perchë il Cucciolo non dovrebbe capirlo? Ci sono tappe importanti nella vita e non andrebbero trascurate. Ma alla fine sono scelte che spettano solo a te.

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  6. Cara Liria, pian piano i ricordi degli ultimi giorni diventeranno sempre meno nitidi e i momenti belli avranno la meglio... il tuo papà continuerà a vivere nel tuo cuore per sempre e non ti lascerà mai!!! Lui veglia su di te e su i suoi cari. Fin quando lui vivrà nei vostri cuori non lo perderete mai!!! Trova un attimo per te, bastano 5 minuti, e lascia che il tuo dolore esca!!! Non tenere tutto dentro che non fa mai bene!!!!

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  7. @ tutte: grazie. E' un momento complesso, veramente. La mia parte razionale comprende e giustifica, quella sensibile soffre, ovviamente, per la lacerazione della perdita. Non ho tenuto fuori il Cucciolo dalla morte e dal dolore, ma non mi posso manifestare nella mia debolezza: lui ha bisogno di una mamma forte, anche se sa che che soffre.

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