Di open day e biblioteche


 


PREMESSA
Fino all’anno scorso la biblioteca (ottima) della scuola di Dolcezze era corredata di una bibliotecaria, un po’ dormiente, in verità, ma presente tutti i giorni. L’attività della struttura era pressoché nulla, limitata al prestito libri e dizionari e poco più. Quest’anno la collega è andata in pensione e, ovviamente, non è stata sostituita.  Conseguentemente, la biblioteca è rimata quasi sempre chiusa, finché la Dirigente ha pensato di aprirla, utilizzando docenti in assegnazione, docenti in ora buca, docenti di potenziamento et similia.
Le colleghe con specifico incarico si sono adoperate per inventare nuove iniziative, sollecitare docenti e discenti, digitalizzare la biblioteca stessa, potenziare le attività di lettura, creare gruppi di studio…e chi più ne ha più ne metta. Anche Dolcezze è stata coinvolta con una sua classe ed è tutto un fervore di iniziative, ben illustrate e propagandate nella scuola.
OPEN DAY
Dolcezze viene precettata per il servizio durante l’open day per illustrare le iniziative in fieri ai nuovi accoliti: spiega, illustra, anticipa con grande entusiasmo, anche perché la biblioteca rappresenta o l’inizio o la fine della visita alla scuola. Dolcezze quindi sta in piedi per 4 ore (con i tacchi), intirizzita dal freddo, ma conscia dell’alto ruolo di informatrice che ha assunto, quando vede passare davanti alla porta uno studente-guida con un codazzo di ragazzini che, indicando, dice: “Questa è la biblioteca, dove potete venire quando dimenticate il dizionario”.
L’urlo di Dolcezze ancora riecheggia nel corridoio.
E’ proprio vero che gli adolescenti sono sordi.

Commenti

  1. Beh, si semina, la raccolta purtroppo è spesso differita, ma Val sempre la pena! Conoscendo la realtà delle scuole che mi circondano sono felicemente colpita dalla vitalità che contraddistingue la vostra scuola. Io, che gestisco la biblioteca di paese, non riesco nemmeno a far venire la scuola media (che non ha una biblioteca interna valida), ma almeno riesco a lavorare con la primaria, con grande soddisfazione reciproca (e molti libri per ragazzi che mi vengono donati sono girati rigorosamente alla biblioteca scolastica disastrata).

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  2. La scenetta per noi lettori è meravigliosa. Il sangue tuo, lo so, gelato...

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  3. Solidarietà! E, adesso che ho letto sono MOLTO contenta di una scelta che ho fatto per istinto: da noi i dizionari sono in Sala Insegnanti, che è sempre aperta 😁

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  4. che tristezza!! speriamo che le tante iniziative che state promuovendo diano, alla lunga, buoni frutti! in bocca al lupo!
    <3

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  5. Dai, non prendertela...magari su 9 adolescenti "sordi"...uno invece coglierà il senso e il valore di tutto! Comunque anche qui alle prese con gli open day e ogni scuola sembra mirabolante...

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