Di strane ombre
Dolcezze non ha decisamente un buon rapporto coi cellulari: ne fa fuori praticamente uno all'anno. O l'aggeggio infernale cade inavvertitamente dall'asse da stiro, o finisce sotto la doccia, o rimane nelle tasche dei pantaloni infilati in lavatrice o cosette del genere. Se non succede niente di così tragico, il cellulare all'improvviso impazzisce: o non si connette più ad internet, o non invia e riceve messaggi, o si spegne e si riaccende da solo...insomma, Dolcezze sostiene che il suo telefonino è posseduto. E non dipende dalla marca, dal sistema utilizzato...come tutti i suoi strumenti elettronici , il cellulare è destinato a morte certa.
Per questo, quando giorni fa, non è riuscita a fare delle foto decenti alla sua ultima creazione natalizia, non ha avuto dubbi: il cellulare si era rotto. In realtà c'era un'alternativa: che il Cucciolo, maneggiandolo, avesse modificato le impostazioni (cosa non infrequente) e che ciò causasse quello strano effetto nebbia sulle foto.
Dolcezze va dall'Amato Bene e gli porta il telefonino: "C'è qualcosa che non va: le foto hanno uno strano effetto dissolvenza. Puoi controllare se c'è qualche problema?"
L'Amato Bene guarda, controlla, esamina e non trova nulla: "Qui sembra tutto a posto"
D: "Eppure le foto vengono sfocate...guarda qui"
E l'Amato Bene fa una foto di prova.
D: "Ecco,vedi? L'immagine è poco chiara!"
L'Amato Bene guarda, controlla, esamina, poi gira il telefono...:"Il telefono non ha nulla. E' tutto a posto"
D: "Ma non vedi? Le foto sono come appannate"
A.B.: "Forse dovresti controllare l'obiettivo?"
D: "Si è rotto?"
A.B.: "No. Forse hai fatto il pane oggi?"
D: "Sì...e che c'entra?"
A.B: "Eh, eh...c'entra, c'entra... "
E Dolcezze guarda bene e vede sull'obiettivo una bella ditata...
Forse dovrebbe smetterla di fare tante cose insieme.
È successo anche a me, ma io sono andata al negozio dove avevo acquistato il tel. e non ti dico la vergogna quando il tecnico mi ha detto che sull'obiettivo c'era una bella ditata! Sarei sprofondata!!!
RispondiEliminaUna soluzione ci sarebbe.
RispondiEliminaDedicarsi alle attività di svago e lasciare andare in malora le incombenze familiari.
L'aria di sufficienza o lo sguardo di commiserazione che risplende sul viso dei mariti svanirebbe in un attimo
L'idea di Solsido non mi sembra da sottovalutare.
RispondiEliminaIn alternativa... lavarsi le mani prima di rispondere, o spengere il cell nel sacro tempo dell'impastagione ❤️
Può consolarti l'idea che la sottoscritta ha mollato il cellulare in canale a Venezia? Mi è successo una volta sola, per fortuna, ma vederlo affondare nell'acqua e non poterci far nulla è impagabile.
RispondiEliminaBridigala (Chiara)
E io che il mio primo, taaaanto odiato, cellulare touch appena comprato l'ho perso allo zoo di Londra? E ho fatto spallucce rimanendo allegramente nella capitale britannica per diversi giorni senza cellulare? Forte telefonare dalle cabine rosse come negli anni settanta!
RispondiElimina@ tutte: Ragazze care, ma immaginate l'atteggiamento di superiorità e lo sguardo di condiscendenza dell'Amato Bene? Ho imparato la lezione...non mi rivolgerò più a lui per dubbi "telefonici". Sulla drammatica fine dei telefonini...stendiamo una trapunta di silenzio.
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