Di regali (di anniversari)



Avete presente la pubblicità di quella famosa ditta di gioielli che sta spopolando sulle televisioni, quella in cui le donne usano splendidi messaggi subliminali (più o meno) per far capire ai loro mariti il regalo che desiderano per Natale? C'è un uomo che, aprendo il giornale alla pagina delle parole crociate trova già scritto bracciale e c'è la donna che, in officina, prende un bullone e lo indossa come un anello. I mariti recepiscono immediatamente il messaggio e infatti sotto l'albero le signore trovano i regali richiesti.

Dolcezze non è mai stata brava in quest'arte di persuasione occulta, anzi, 22 anni le hanno insegnato che il modo migliore per NON RICEVERE quello che desidera è preparare liste, far vedere vetrine e riviste, indicare quello che le piace... e questo perché l'Amato Bene ama scegliere da sé e non comprerebbe mai un regalo su richiesta. Ormai si è rassegnata e deve comunque riconoscere che lui ha un notevole buon gusto, molta fantasia e decisamente non bada a spese e, quindi, quasi sempre le sue sorprese sono bene accette. Però...


Vigilia dell'anniversario in casa Dolcezze, con la famiglia tutta riunita a cena:

Erede: " ...eppure dovremmo comprare la macchinetta del caffè, come quella della nonna"

Dolcezze:"Naaah!  Ce ne hanno regalate ben due e io le ho a mia volta regalate. Una cosa è il caffè espresso al bar, che mi piace alla follia, ma quello fatto con questi aggeggi non mi piace proprio, al mattino soprattutto. Cosa c'è di più bello del borbottio della Moka, col profumo che si spande per casa e ti invita dolcemente ad aprire gli occhi...? E poi il caffè con la macchinetta è freddo, a meno che non riscaldi la tazzina. Insomma...se proprio lo  vuoi te lo vai a prendere dalla nonna"

Giorno dell'anniversario:
L'Amato Bene torna a casa: "Dolcezze, sotto l'albero c'è il tuo regalo! Ho pensato ad un regalo che piacerà tanto a te e a tutta la famiglia "
Dolcezze va esultante e trova...UNA MACCHINETTA PER IL CAFFE'.
Considerata la discussione della sera prima...pensate che l'Amato Bene voglia comunicarle qualcosa?


Commenti

  1. Anch'io ho la macchinetta per il caffè, è vero che bisogna scaldare la tazzina ma se trovi la cialda giusta non è male, dai...( non so se posso fare nomi ma a me piace molto Kimbo espresso napoletano, e non sono pagata per fare pubblicità! ) Un abbraccio
    Carmen

    RispondiElimina
  2. Penso che non ti abbia ascoltato.
    Però io la macchinetta del caffè come regalo di anniversario non la capisco.
    Tu il prossimo anno regalargli un depilatore.

    RispondiElimina
  3. Capisco il tuo sconforto perché sulle macchinette da caffè (e sulla moka!) la penso esattamente come te, nonostante le meravigliose meraviglie che ogni nuova generazione di macchinette promette. Mi par di intuire però che il parere DEL RESTO DELLA FAMIGLIA è un po' diverso... ma cos'hann gli smeraldi della Colombia che non va?

    RispondiElimina
  4. Anche la mia dolce metà non azzecca mai un regalo, anche se io da decenni ripeto che non sono una donna pretenziosa, mi basterebbe un bel libro o un bel fiore per essere felice......no arriva sempre tutt'altro ed allora ho deciso che da qualche anno i regali me li faccio da sola!
    Ciao ciao

    RispondiElimina
  5. @ Carmen: niente..., non c'è niente da fare: non mi piace!
    @Solsido: mi auguro che sia solo distrazione e non attenzione alle mie parole, altrimenti mi dovrei preoccupare. Sul regalo, dal momento che sono un mostro, a lui, non lettore assiduo, ho comprato un libro ;-)
    @ Murasaki: ecco, me lo chiedo anch'io, e non solo smeraldi, ma anche rubini, zaffiri e brillanti...
    @Adriana: mi rifiuto di farmi regali da sola, mi metterebbe tristezza. No, dovrebbe essere un po' più attento lui, ma ormai non ci spero più. E ora comincio a temere il regalo di Natale!

    RispondiElimina

Posta un commento