Di preoccupanti incidenti



Ci sono dei momenti in cui hai maggiore contezza del tempo che passa: quando incontri un compagno di scuola e lo riconosci a malapena,  quando i tuoi alunni ignorano le icone musicali della tua generazione, quando le candeline sulla torta cominciano ad essere troppe e le sostituisci col più sobrio (e meno impegnativo per i tuoi polmoni) numeretto, quando, come il  principe Fabrizio, realizzi di avere figli in età di amare, e si potrebbe andare avanti per ore, ma quando succedono, a distanza di qualche giorno,  i casi seguenti...allora è finita. 
 
INCIDENTE n.1
Dolcezze chiacchiera amabilmente con la Dirigente di un'altra scuola, nella pausa di un corso di aggiornamento.  Mentre si discute del più e del meno,  visto che, inevitabilmente, tra donne la lingua batte dove il dente duole, si comincia a parlare di chili di troppo e di diete. 
DOLCEZZE: "E sì, è un po' inquietante questa trasformazione fisica: non si aumenta di peso, ma si cambia forma. Ci sono mattine in cui non mi riconosco guardandomi allo specchio" 
DIRIGENTE: "Ma che dice mai, professoressa! Lei è una così bella signora!"
Ma bella signora a chi? Genitrice è una bella signora!  Capisco che bella ragazza non sia molto adatto, ma bella signora evoca scenari inquietanti e fosche prospettive.

INCIDENTE n. 2
In parrocchia,  fino ai 10/12 anni, Dolcezze è stata la "figlia di Genitrice", poi ha guadagnato la sua identità personale, che ha mantenuto per decenni. Persino l'Amato Bene ha dovuto chinarsi al rango di principe consorte ed è diventato il "marito di Dolcezze". Gli anni sono passati senza colpo ferire finché, domenica, le  si è avvicinato un ragazzo e le si è rivolto con "Scusi, LEI è la madre di Stella?"
LEI? E poi...madre di Stella? Semmai è Stella ad essere la figlia di Dolcezze! 
Ovvie le implicazioni. 

INCIDENTE n. 3
Dolcezze va dallo specialista, per chiedere consiglio sul problema già avuto 3 anni fa. Il medico la visita, la sottopone ad un accurato esame e conclude: "Signora, l'intervento s'ha da fare." 
"Ma è proprio indispensabile?" 
"Signora, penso proprio di sì. Ormai a quest'età può solo peggiorare."

Bene, ormai è chiaro cosa aspetta Dolcezze: meno male che Rosa le ha fatto riprendere i ferri...

foto dal web









Commenti

  1. Questi preoccupanti incidenti capitano a tutte... prima o poi...
    A me ne è capitato uno peggiore: qualche settimana fa una signora ha addirittura scambiato mio marito per... mio figlio!!! Eh s che io non figli maschi... =)))
    Dani

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  2. ....ah ah ah!!!!! Mi sono divertita molto con il tuo racconto spassoso..!!!! ...sono solo incidenti...di percorso, vanno presi con filosofia!

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  3. Mi hai fatto morire!

    Pensa a me che ho deciso di lasciare i capelli bianchi... non ti dico all'asilo, dove metà di genitori e alunni pensa che io sia la nonna di Edoardo.

    In ogni caso la cosa che mi ha fatto più rendere conto della mia età che passava è stata quando in ospedale ho trovato il medico più giovane di me.
    In quel momento ho deciso che non avrei più messo la maglietta di Hello Kitty

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  4. A me è capitato che una giovane signora si sia alzata per vedermi il posto in sala d'attesa dal medico.
    Questo è l'affronto maggiore che io abbia subito.
    Poi lo sguardo rassegnato dei miei figli quando mi fanno capire che quello che sto per dire mi disorienta.E mmi preoccupa.
    Ma le mie amiche hanno gli stessi problemi quindi significa che stiamo rimbambendo tutte.

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  5. Scusa mancano parole.Il mio cellulare mi sta abbandonando

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  6. Cerco di rimediare.La signora che mi cede il posto per sedermi in sala d'attesa dal medico.
    Lo sguardo rassegnato dei miei figli quando sto per raccontare qualcosa che ho già detto.
    E la consapevolezza che il più è già stato fatto e che non potrò mai testare certe mie aspirazioni perché il tempo è andato.
    Per questo non mi stanco mai di ripetere ai miei figli che devono inseguire i loro sogni.
    E lo dico anche ai miei studenti:"se avete la possibilità di tentare,fatelo!!"

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  7. Ih ih ih!
    Riferendomi al primo commento...una volta hanno preso mio padre per mio marito. Ma solo perché mio padre era mooooolto giovanile eh! ;)
    Liria, peggio sarà quando sarai addirittura tu stessa a desiderare di essere come la signora della foto: in pensione e con taaaaaaaaaaaaaanto tempo per knittare e crochettare.
    A me succede già da un po'. Si chiama rassegnazione.

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  8. La questione è dura e complessa. Io, con pazienza e tanta au disciplina, in pubblico fingo di essere ben consapevole di non avere più 17 anni e faccio attenzione al trucco, agli accessori (ma gli orecchini pazzi vanno bene a qualsiasi età, ho stabilito), quando posso mi siedo per prima così nessuno mi cede il posto è ho imparato a dire con grande e studiata nonchalance "tanti anni fa, quando ero ragazza" per ricordi che mi sembrano risalire in realtà alla settimana scorsa (ma che sono degli anni 80). E insegnare è un aiuto per questo perché per i ragazzi delle medie molto presto sei vecchia a prescindere, com'è giusto che sia.
    Poi, su questo paziente e doloroso lavoro arrivano quelle bestiaccia di medici che ti spiegano che sei "così giovane". Che da una parte è bene perché ti promettono una ripresa completa (e staremo a vedere) ma dall'altro ti scardina le poche certezze messe su!
    Ti sconsiglio comunque di tornare giovane seguendo il mio attuale percorso ^_^

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  9. Ah, sospetto anche che, nonostante tu sia diventata "la madre di Stella" tu abbia ancora qualche annetto prima di passare definitivamente a fare solo la calza!

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  10. @ Daniela: Mi auguro che tu lo abbia ucciso su due piedi...
    @ Angela: veramente taaaanta filosofia!
    @ Sabrina:Come ti capisco! Anni fa è venuta ai colloqui una signora, e io ho pensato veramente che fosse la nonna. Poi ho riflettuto che, quando mio figlio sarà al liceo, avrò la stessa età della signora in questione...e ho tremato!
    @ Solsido: anch'io ho qualche problema coi miei figli, che sono assolutamente impietosi. Sul trascorrere del tempo io cerco di coglierne gli aspetti positivi, ma tutti gli acciacchi che si susseguono mi turbano alquanto.
    @ Rosa: intanto complimenti per il papà. Per il resto, vorrei tanto tempo libero per dedicarmi alle mie passioni, ma grazie alla signora F, quando (e se) andrò in pensione avrò l'artrosi alle mani e la cataratta,se tutto va bene...:-(
    @ Murasaki: Anch'io, soprattutto coi ragazzi, mi diverto a parlare della mia preistoria, ma che me lo facciano notare gli altri mi infastidisce un po'. Devo studiare ancora un po'

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  11. A me succede coi cantanti... un tempo, anche gli esordienti e le nuove promesse erano tutti più grandi di me, adesso no!

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  12. ahahahahahah... Ok, per quanto le questioni siano serie, e lo comprendo, non riesco a non ridere (e sorridere) quando sei TU a raccontare i fatti della vita.
    Ora, tenendo saldo il dato inconfutabile d'averti conosciuto:
    1 - se ad una prima occhiata potresti ispirare signorilmente una "Signora", anche perchè, diciamocelo, dopo i trenta, e sopratutto se si è genitori, il titolo va imponendosi per forza maggiore, è sufficiente parlare due minuti con te per riscoprire la frizzante pischella che con la signora ci va a braccetto.

    2- La parrocchia è il luogo in cui si invecchia prima. Ieri, dopo la messa mensile dedicata alle scuole dalla materna in poi, una ragazzina si è avvicinata e mi fa: Valeria può venire a casa mia?...
    Pensava la fanciulla fossi io la mamma dell'amichetta.
    Identificata per curiosità codesta Valeria, ella dimostrava un'età di circa 12 anni. Inorridita, ho fatto due conti. Eh sì, potevo tranquillamente essere la madre di Valeria: bastava averla partorita a 25 anni.

    3- Intervento?... Questo mi impensierisce. Tranquillizzami al riguardo....

    Intanto ti abbraccio e ti bacio, e mi rileggo il tutto...ihihihihihihi

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  13. @ Ilaria: il mio confronto è invece coi genitori degli alunni. quando ho cominciato erano moolto più grandi di me, ora sono più o meno miei coetanei, temo il momento in cui mi potranno essere figli...
    @ Irene : frizzante pischella? a me? MA GRAZIE!!!

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