Delle cronache di Villa Arzilla 15



I preparativi per i 18 anni della Stella hanno comportato un enorme dispendio di tempo e di energie (oltre allo stress e ai soldi) e lo stress, ovviamente, ha contagiato la Genitrice che, esattamente alla vigilia, quando Dolcezze era in preda all’ansia più nera per gli ultimi particolari e gli inevitabili imprevisti, ha pensato di star male…e male sul serio! Gocce, pillole, telefonate al medico…panico assoluto, con Dolcezze che si divideva fra scuola, organizzazione turni di assistenza, acquisto candeline, accompagnamento Erede dalla collega per studiare,  spesa (perché si deve pur mangiare) e il terrore che la situazione non rientrasse.  E il problema c’è stato sul serio, con tanta paura. Dopo l’ennesima telefonata al medico, Dolcezze decide di dormire con la Genitrice, che intanto si disperava per non poter partecipare ai festeggiamenti dell’unica nipote femmina.
La nottata passa relativamente tranquilla, ma Dolcezze certamente non dorme. Quando, al mattino, si alza, trova la Genitrice in cucina, intenta a far colazione:
DOLCEZZE: “Ma sei già alzata?”
GENITRICE: “Certo! Ci dobbiamo sbrigare!”
D: “Per cosa?”
G: “Devi accompagnarmi dal parrucchiere!”
D: “Ma, scusa, non stai male?”
G: “Certo, ma se peggioro non mi vorrai portare all’ospedale coi capelli così in disordine!”
D: “…”

(Per la cronaca…la Genitrice ha partecipato alla festa, ha conversato amabilmente, contemplato i nipoti e  soprattutto la festeggiata, ha commentato ogni cosa. Il mattino dopo, mentre Dolcezze stentava a riprendersi dalla fatica, lei, tanto per mantenersi occupata, ha preparato qualche bottiglia di conserva di pomodoro.)

Commenti

  1. La tua mamma mi ricorda tanto la mia: sono delle Terminators in gonnella. Indistruttibili.
    Ancora tantissimi auguri alla figliola!

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    1. Indistruttibile, appunto. Come ripete sempre: "Lo spirito è forte, è la carne che, purtroppo, è debole". Sta veramente male...ma non molla. Vorrei avere un decimo della sua energia

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  2. E tutto ciò è bello per due motivi:
    Primo: alla fine la Genitrice è riuscita a partecipare - e secondo me la presenza di tre generazioni femminili in linea femminile impreziosisce assai i festeggiamenti per una fanciulla che si affaccia all'età adulta. Voglio dire, la presenza della nonna fa sempre piacere, ma in questo caso secondo me era particolarmente importante.
    Ma, soprattutto:
    Secondo: chi si preoccupa di andare all'ospedale con i capelli in disordine mostra comunque di essere ben viva, e comunque vada è certo meglio morire da vivi, come insegna il sir de La Palice ^__^

    (Te lo sei fatto un regalino per premiarti della resistenza intrepida? Sei stata davvero ammirevole a tenere duro)

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    1. Hai proprio centrato il punto:anche se tutto sta cedendo, lei non molla, degna figlia della Nonna che, gravissima da settimane, è morta con in mano carta e penna per scrivere la lista della spesa del pranzo di Natale

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    2. All'auto-regalo non avevo pensato...buona idea!

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  3. Di quelle volte che sei incerto tra il respiro di sollievo e la voglia di strozzarla.

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