Di cita-un-libro #ioleggoperché- 4
Partecipo tardi, come al solito a cita-un-libro #ioleggoperché (l'iniziativa della povna, nell'ambito di #ioleggoperché) con una citazione che nasce da una riflessione di questi giorni e che mi posso permettere, visto che la padrona di casa di questa settimana ha lasciato libertà di scelta dell'argomento ai partecipanti al gioco.
Perché questa scelta:
-perché Piccole donne, come ho già raccontato qui, è il libro della mia infanzia, letto fino a consumarne le pagine e, soprattutto, la copertina che raffigurava le quattro sorelle March impettite come per un ritratto;
-perché mi ricorda il morbillo e mamma che, per consolarmi, esce e mi compra un libro;
-perché è il mio primo incipit, anche se non viene dal primo libro che ho letto;
-perché quella parola difficile e sconosciuta (strenne) mi ha spinto a prendere il dizionario, dando inizio a quella che sarebbe negli anni diventata una costante abitudine;
-perché da ognuna delle sorelle March ho preso un aspetto che poi avrebbe costruito la Dolcezze che sono diventata;
-perché ogni volta che guardo al passato rivedo la bambina febbricitante e tutta rossa che dimentica di star male perché è persa in un mondo lontano;
-perché penso che la lettrice che sono è nata lì.
E in questa giornata dedicata a tutte le donne il mio pensiero va
alla piccola donna del piano di sopra che con la vezzosità che le è propria fa girare attorno a sé il mondo (e il Cucciolo),
alla Stella, che sta fiorendo in tutta la sua bellezza
e a tutte le altre fanciulle in fiore che dovranno essere grandi e forti per vivere in un mondo che, nonostante i proclami, continua a non rispettare e onorare le differenze di genere e, soprattutto, continua a temere le donne intelligenti.
anche a me lo stesso libro fu regalato durante una settimana di bronchite.. facciamo che 'ste piccole donne portano un filino sfiga??
RispondiElimina(perplessa su quale aspetto del carattere di amy tu abbia potuto mutuare..)
No, facciamo che, quando siamo abbacchiate, le fanciulle sono una buona compagnia.
EliminaAmy per me non era certo Miss Simpatia, ma aveva buon gusto e amava l'arte (oltre che avere una graaaande sopportazione della zia March)
Bellissima scelta, bellissimo libro, bellissimi ricordi anche per me (il mio primo libro da sola da malata, ero in prima elementare, fu Cipì di Mario Lodi, ma I ragazzi di Jo mi accompagnò, qualche anno dopo, in qualche altra malattia).
RispondiEliminaLa domanda a questo punto, se hai voglia di approfondire è: che cosa hai preso, rispettivamente, da Amy, Beth, Jo, Meg?
Grazie per il tuo contributo anche per questa settimana!
Su Amy ho detto sopra. Di Beth amavo la generosità e la disponibilità, la musica e la gentilezza: ho cercato di somigliarle un po'. Di Meg ammiravo il buon senso e la concretezza e mi piaceva la sua "gestione familiare", con tutti i pasticci connessi (ricordi la marmellata di ribes?). Jo...beh, Jo ero io o meglio era quello che io volevo essere: indipendente, creativa, libera e generosa. Non so se ci sono riuscita, ma quanto meno ci ho provato!
EliminaAdoro Piccole Donne! Mi ha fatto sognare! ˆ_ˆ
RispondiEliminaIncomincio a credere che abbia fatto sognare tutte noi!
EliminaPiccole donne è un libro che ho letto e riletto anche io.
RispondiEliminaAuguri a ogni piccola/grande donna di oggi!
Un abbraccio Maria
Finita la cucina?
Auguri anche a te e alle tue splendide piccole donne!
EliminaLa cucina è QUASI finita...ma quanto meno ora ho lavello e fuochi ;-)
Piccole donne appartiene anche a me e al mio passato.Non amavo Meg perché troppo concreta e saggia e non potevo certo identificarmi in Beth,destinata a morire.La mia eroina era Jo che mi somigliava più di tutte per indole e carattere ma avrei voluto essere Amy,bella e fortunata visto che si prende Laurie .
RispondiEliminaLa mia storia di riferimento però resta una fiaba,"Pelle d'asino".Forse perché speravo che un giorno il principe avrebbe riconosciuto sotto quegli stracci la principessa che ero...
Mi è andata bene
Donna fortunata, quindi! (Scusa, chi ti aveva spoilerato che Beth sarebbe morta?)
EliminaOvviamente nessuno.Parliamo di un libro straletto e consumato.
EliminaSiamo state tutte Jo almeno una volta. Splendida scelta davvero. L'ho letto e riletto. fino a consumarlo.
RispondiEliminaHai proprio ragione, tutte siamo state Jo. E anche il mio libro era ridotto malissimo, al punto che la bellissima sovraccoperta era tutta uno strappo.
EliminaDirei che Jo è la vera star. Quando ero piccola avrei voluto che sposasse il vicino di casa, non mi andava proprio giù il finale :-D
RispondiEliminaIo ho pianto quando Laurie ha comunicato a Jo che aveva sposato Amy (e ovviamente ho odiato ferocemente Amy). Comunque a Jo non è poi andata troppo male, dai!
EliminaVerissimo quel che dice Iome, che tutte siamo state Jo. Capisco anche Beth, per quanto mi riguarda, invece non sono mai stata le altre due...
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