Di frittelle di zucca


Questo è un post programmato. Se tutto è a posto, in questo momento io passeggio per Montmartre e forse mi sto facendo fare un ritratto.

Amo l'autunno, mi piacciono i suoi colori, i suoi sapori, le giornate che accorciano e la temperatura più frizzante. 
Amo le zucche, l'arancione e i colori delle foglie che cambiano, la luce che prende altre sfumature e i piatti preparati con i frutti di stagione.

Questa ricetta ricorda la mia "campagna calabra". E' lì che la signora Lina, presso la quale ero pensionante, mi ha fatto assaggiare queste frittelle che oggi propongo a voi. Si tratta di un piatto semplice, ma dal sapore particolare e dal colore particolarmente "autunnale". 


Frittelle di zucca

Ingredienti:
zucca rossa 600 gr
uova 2
parmigiano 4 cucchiai
farina (qui ho usato quella di grano saraceno, ma va bene anche quella bianca) 2/3 cucchiai
menta
aglio 1 spicchio


Frullare o grattuggiare la zucca rossa grossolanamente e cospargerla di sale.


Metterla a scolare in un cola pasta per 3/4 ore IN FRIGORIFERO (io spesso la preparo la mattina, per cucinarla la sera).


Strizzarla bene e aggiungere tutti gli altri ingredienti. Aggiungere o diminuire la farina a seconda della consistenza raggiunta dall'impasto, che deve risultare non troppo morbido (per questo le dosi sono indicative). 


Formare delle polpette aiutandosi con due cucchiai e friggerle in abbondante olio bollente. Siccome in casa Dolcezze si è salutisti, io le cuocio al forno, in una teglia rivestita di cartaforno, dopo averle leggermente cosparse con un filo d'olio. 


 Eccole pronte (fotografate in maniera pessima!


Preparatele, assaggiatele e...fatemi sapere cosa ne pensate!

Utilizzando la farina di grano saraceno le frittelle sono adatte anche ai celiaci.

Commenti

  1. Che me le mangio comunque, nonostante la foto!

    RispondiElimina
  2. Molto sfiziose queste frittelle al forno!
    Buona continuazione del soggiorno parigino. =)
    Dani

    RispondiElimina
  3. Mi ispirano!
    Amo la zucca in tutte le varianti.
    Da provare anche così!
    Goditi Parigi!
    Un abbraccio Maria

    RispondiElimina

Posta un commento