Di badanti parte 5


In un post poco serio Dolcezze aveva elencato le varie tipologie di badanti finora incontrate; ora ne aggiunge una nuova, dietro suggerimento della Genitrice che, nonostante tutto, non perde la sua capacità di sorridere: la  badante "Mizz Rozzella". 

Ricordate Prissy, la servetta nera di Via col vento? Era una ragazzina che canticchiava da sola, millantava competenze che in realtà non possedeva minimamente e, soprattutto,  con tono querulo, chiamava "Mizz Rozzella" per ogni problema, piccolo o grande. 

L'ultima (o meglio la penultima)  badante della Genitrice...ERA LEI! 

In media quattro o cinque volte al giorno arrivava la telefonata: "Zignora Dolcezze, mamma dolore/ pressione alta/ occhio rosso/ foruncolo/ pelle screpolata/ osso nel piede..." (con annesse foto su Whatsapp ) oppure "finito dentifricio/detersivo piatti/spray polvere/ spugna/...", sempre con il tono lamentoso da catastrofe nucleare.  Ormai Dolcezze tremava ad ogni squillo ma, contemporaneamente, cominciava a dubitare dell’effettiva gravità di ogni problema prospettato. 

Non le andava bene la spesa ("banane troppo verdi" o-in alternativa-"troppo mature", "detersivo piatti no buono") e nemmeno gli arredi di casa erano adeguati ("coperta lana troppo pesante, meglio piumino") e, soprattutto, aveva una presunta conoscenza enciclopedica su ogni cosa, che fosse la salute o la politica o la crisi climatica. La pazienza di Dolcezze era messa a dura prova, ma, a parte questo, Mizz Rozzella era veramente brava e la sua partenza ha prostrato moltissimo sia lei che la Genitrice. 

La nuova badante, arrivata OVVIAMENTE dopo le vacanze, è completamente diversa e ancora poco definibile, ma pare garbata, PARE. 

Dolcezze vi terrà informati.

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