Di presenze e di segni


Oggi sarebbero stati 91.
Avremmo preparato la torta, organizzato la festa qui, nel Buen Retiro, come ogni anno, perché ci sarà pure qualche vantaggio a nascere in estate. Ti avremmo messo la camicia (mai senza!) e avresti aspettato l'arrivo di tutti i nipoti, da accogliere con quel sorriso sghembo degli ultimi anni, senza parole, che tanto non servivano. A quest'ora tre anni fa eravamo tutti qui, pure i cugini di fuori, a far festa con te e tu qui, felice con noi. Non sapevamo che sarebbe stato il tuo ultimo compleanno.

Stamattina ero immersa in questi pensieri, quando l'ho visto di nuovo: è volato giù sulla bouganville e mi ha guardato, lì, fermo. Ha persino aspettato che cercassi di fotografarlo, poi è volato via. 
Grazie di questo tuo dono e festeggia là, dove sei, mentre noi qui viviamo con te e di te. 

Commenti

  1. Lui festeggia pregando per voi. Il distacco è doloroso ma la gioia di avere avuto un padre straordinario riempie il cuore di gratitudine.

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