Delle cronache di Villa Arzilla 67
La Genitrice non ha superato indenne l'estate terribile. La sua mobilità, già limitata, è ormai pressoché nulla, l'umore è peggiorato, la sua dipendenza da Dolcezze è aumentata e la sua pazienza diminuita. Come è comprensibile, tollera con difficoltà la nuova situazione e lamenta di essere sempre sola, nonostante viva con tre persone e Dolcezze e Sorella vadano e vengano da casa sua.
Una sua amica d'infanzia va spesso a trovarla, sta un po' con lei, chiacchierano un poco e poi torna a casa. Lei è vedova ed è sempre sola e si fanno compagnia. A Dolcezze la signora fa tanta tenerezza ed è contenta di queste visite, ma...
Dolcezze arriva a casa della Genitrice e la trova con gli occhi chiusi, mentre l'amica parla, parla... Si preoccupa, si avvicina e le chiede di guardarla. Genitrice si muove appena, l'amica saluta e se ne va e, mentre a Dolcezze sta venendo un coccolone, lei apre un occhio e chiede: "Se n'è andata? Era ora! Non fa altro che ripetere sempre le stesse cose, non ce la facevo più! Ormai è proprio una vecchia rimbambita!"
Questi anziani non hanno più freni, ah, ah, ah.
RispondiEliminasinforosa
Nessuno, tutti i freni inibitori sono saltati
Eliminamitica la Genitrice!!
RispondiEliminaDecisamente!
EliminaSi si lo fanno spesso. Lamentano la solitudine, salvo poi cacciare via le persone. Speriamo che i nuovi badanti riescano a farsi accettare!
RispondiEliminaHai centrato il problema. Già ho dovuto sedare un paio di focolai…
EliminaQuis custodiet ipsos custodes? E più sono , più danno da fare.....
EliminaDecisamente 😭
EliminaEh, in famiglia abbiamo fatto pratica con la mia nonna. All’epoca ho detto alla mamma che se si fosse comportata come lei l’avrei portata all’ospizio. E’ uno degli argomenti che ancora si ricorda (-:
RispondiEliminaInvece riflettevo sulla questione dell’ordine. La mia mamma non ha mai tenuto alle apparenze, ma certe ossessioni sui tempi i luoghi e gli impegni con me, possono rappresentare tutto sommato un tentativo, con i mezzi che ha, di tenersi in ordine, diciamo, mentale.
Per questo ho tenuto tanto a farla votare, a Roma la settimana scorsa c’erano le elezioni amministrative. Lei ha pure votato la persona precisa che aveva in mente: non era la mia, ma non è questo il punto, doveva farlo.
Giusto. Finché è possibile devono fare ciò che desiderano.
EliminaRead my new post
RispondiElimina😂😂😂😂Tua madre è fortissima!
RispondiEliminaSono morta dalle risate leggendo questa storia. La genitrice è un mito, quanto mi piacerebbe conoscerla!
RispondiElimina