Dei dolci di casa Dolcezze: Plumcake





Dolcezze, sarà la vecchiaia, è in fase nostalgica. Ripensa spesso alla sua infanzia, che è stata molto bella anche perché vissuta all'interno di una grande famiglia, con tanti zii e cugini, per cui ogni domenica era una festa, con almeno dodici persone a tavola. Spesso, quando lo spazio era insufficiente, si inventava la "tavola dei bambini", che era uno spasso ulteriore. Ogni settimana la Preziosa Zia portava qualcosa di nuovo e diverso e, in aggiunta, quasi sempre il mitico plumcake di una pasticceria famosa del suo paese, avvolto in carta oleata rosa. Ricco di uvetta e canditi, burroso il giusto, Dolcezze e la Nonna Devota lo spazzolavano in tre giorni e poi aspettavano che arrivasse di nuovo. Siccome, però, è sempre meglio imparare a pescare piuttosto che attendere il pesce in dono, una volta la Nonna chiese (ed ottenne) la ricetta. Per un difetto del forno, però, il plumcake si bruciò e da allora non furono fatti altri esperimenti. 

Dolcezze ha ritrovato nel suo quadernetto, ormai a pezzi, la famosa ricetta, l'ha sperimentata e, dal momento che ha risentito in bocca il sapore dell'infanzia, ve la offre in dono, perché vale proprio la pena di provarlo. 
Vi augura di provare la stessa dolcezza, unendolo ad una buona tazza di tè o caffellatte, accompagnata da copertina e divano (e ovviamente un buon libro), in questi giorni in cui, con questo freddo, è bellissimo stare a casa.






PLUM-CAKE
 Ingredienti: 
gr. 300 di farina
gr. 300 di zucchero
gr. 200 di burro
5 uova
gr. 50 di uvetta
gr 100 di cedro e arancia canditi
1 bicchiere di rum (o altro liquore a piacere)
1 bustina di lievito per dolci

Prima di tutto far sciogliere il burro a bagnomaria e mettere l'uvetta a bagno in 1/2 bicchiere di rum. Rivestire di carta forno uno stampo da plumcake grande e preriscaldare il forno a 160°.
Sbattere burro e zucchero e aggiungere le uova, una alla volta, poi la farina e il rum restante. Scolare e strizzare l'uvetta e passarla nella farina insieme ai canditi. Eliminare la farina in eccesso, setacciando uvetta e canditi con un colino e aggiungerne i 2/3 all'impasto, insieme con il lievito. Versare il tutto nello stampo e mettere in superficie l'uvetta e i canditi rimasti*. Porre nel forno preriscaldato e far cuocere per circa un'ora, controllando la cottura con uno stecchino.

* Uvetta a canditi, per quanto infarinati, tendono sempre a precipitare in fondo al dolce. Quelli messi in superficie restano più in alto (ma sprofondano lo stesso!). 

Commenti

  1. I dolci che ci ricordano la nostra infanzia sono sempre i più buoni. È incredibile come i sapori possano rimandare alla mente ricordi ed emozioni dei tempi passati. A me succede col flan di latte, che era il dessert cavallo di battaglia della mia prozia.

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