Di calendari d'avvento fai da te: tutorial (e di Blogmas)

Simona di La creative room ha avuto un'idea grandiosa: perché non aspettare il Natale insieme organizzando un Blogmas? Di che si tratta ve lo spiega meglio lei, Dolcezze si limita a partecipare col suo primo post a tema e, siccome ha avuto uno dei suoi art attack, lo condivide con voi. 

Tutti conoscete la tradizione del Calendario d'Avvento, partita dall'Europa settentrionale e ormai da anni ben presente anche dalle nostre parti. Si usa soprattutto con i bambini, per aiutarli a vivere l'attesa del Natale. 

Dolcezze, quando i suoi figli erano piccoli, ne aveva preparati alcuni,  sempre diversi, ma da qualche anno in qua in famiglia hanno utilizzato quelli "preconfezionati", comunque accompagnati da un breve momento di preghiera comune: del resto è al Natale di Gesù che occorre prepararsi, non all'arrivo del vecchietto vestito di rosso! 

L'anno scorso, se ricordate, Dolcezze ha costruito il suo presepe un pezzo al giorno, aggiungendo una brevissima riflessione (il cammino è nelle storie in evidenza su Instagram), quest'anno ha pensato di organizzare un Calendario d'Avvento che unisse "l'utile al dilettevole" e, con i soliti oggetti di recupero, ha realizzato questo: 

Su un barattolo vuoto ha disegnato con l'Uniposca delle palle natalizie numerate da 1 a 24 e ha poi decorato il vasetto con nastri, pigne e funghetti. La pallina del giorno sarà riempita con il colore e a Natale la boccia sarà interamente decorata. 

E questa è la prima fase del progetto. 

Ha poi preparato 24 foglietti, sui quali ha scritto brani delle Scritture, preghiere, auguri, che ha arrotolato e fermato con un laccetto.

In fondo al vasetto ha posto un piccolo Gesù Bambino di terracotta,

sopra ha messo i rotolini e ogni sera un membro della famiglia, a conclusione del momento di preghiera, ne tirerà fuori uno e lo leggerà. I foglietti non sono numerati, quindi verranno letti in maniera casuale, come Parola che giunge per ognuno al momento giusto. Il 24, finalmente, si rivelerà il Bambino e si potrà gioire della sua venuta. 

L'idea è  semplice e facilmente replicabile. Chi ha bambini potrà  impegnarli nella ricerca del numero del giorno e nella colorazione della pallina. Per il contenuto ci si potrà sbizzarrire: dolcetti, propositi ed impegni, piccole decorazioni per l'albero e chi più ne ha più ne metta.

L'importante è che riusciamo a metterci in cammino incontro al Signore che viene, ognuno con i suoi mezzi. 

Buon Avvento a chi passa di qua!