Delle Cronache di Villa Arzilla 74
La Genitrice non sta bene. All'improvviso si sono aggiunti nuovi acciacchi e Dolcezze è ancora più impegnata.
Ore 21.00: a casa aspettano Dolcezze per cena, con la tavola apparecchiata e le forchette in mano. Dolcezze ha somministrato farmaci, preparato per la notte, messo a letto Genitrice che appare molto provata, con l'occhio chiuso e la voce debolissima. Dolcezze parla con la Badante per mettersi d'accordo per il mattino: occorre fare le iniezioni e per lei sarà problematico arrivare presto, prima di scuola, per fare l'infermiera.
La Badante: "Non preoccupare tu, Signora. Io paese infermiera, io sapere fare punture!" Dolcezze accenna un sorriso di sollievo e gratitudine, ma la Genitrice, aperti gli occhi fiammeggianti e con voce stentorea, ruggisce: "NON SE NE PARLA!"
E vorremmo dire che finché si ruggisce c’è speranza. Ma la questione, come sai bene,è molto più sfaccettata. Ma insomma, auguri alla leonessa 🤗
RispondiEliminaMurasaki, che mentre scriveva continuava a ripetersi “memento firmwari, memento firmwari…” 😓
EliminaIl suo temperamento esce ancora in modo deciso, questo fa ben sperare che si rimetta presto. Forza e coraggio a te e un saluto alla tua cara mamma.
RispondiEliminasinforosa
E oggi visto che magari ti può essere di aiuto un abbraccio stretto anche uno per domani di scorta.
RispondiEliminaEh sì finché si svegliano per protestare sono vivi e vegeti. Però la leva taccia potrebbero risparmiarla. Auguri alla mamma e a te... Pellegrina
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