Delle cronache di Villa Arzilla 45

dal web

In una torrida giornata di inizio luglio Dolcezze e Sorella hanno la splendida idea di portare Zia 2 al Municipio per rinnovare la carta d'identità. Certo, le due temerarie sono coscienti della difficoltà dell'impresa: la Zia non esce da un po', cammina col girello, c'è caldo, ma partono comunque.

Già è complesso farla vestire, farle scendere le scale, farla salire in macchina, ma anni di esperienza con Genitore e Genitrice docent e le due (anzi le tre) arrivano al Municipio. Qui c'è una fila epica, ma un'impiegata attenta e compassionevole accelera le procedure e finalmente la Zia entra nell'ufficio. All'interno c'è un'escursione termica di almeno 15 gradi e la Zia comincia a rimproverare Dolcezze di aver lasciato la giacca in macchina, per poi chiudersi in un silenzio confuso. Lei è un po' dura d'orecchi e quindi non risponde alle domande del funzionario finché lui, esaurita la pratica, dice a Dolcezze: "Bene, abbiamo fatto tutto: può riaccompagnare a casa la signora..." 

E la Zia: "Signorina, prego!"