Dei libri dell'anno 58: Dopo la tempesta
Dopo letture impegnative, oggi per il Venerdì del libro propongo un giallo.
Il “dopo la tempesta” del
titolo ha vari significati: ci si riferisce ai resti trovati in un fienile dopo un uragano, ma contemporaneamente alla vita personale della detective
che nel corso del romanzo dovrà affrontare ben più di una tempesta personale.
La protagonista, detective
di origini amish, si trova a fronteggiare una serie di emergenze: un terribile
uragano scoperchia un fienile e porta alla luce i resti mutilati di un giovane
sparito trent’anni prima. Nello stesso tempo lei stessa viene accusata della
morte di una bimba ferita e dovrà affrontare con il suo compagno scelte
difficili.
Se parliamo di giallo
classico non ci siamo molto: anche un lettore poco sveglio capisce subito
assassino e movente, ma la struttura del romanzo è comunque interessante e noi
seguiamo la detective nell’inchiesta. Grande spazio, come dicevo, è dato alle
vicende personali della protagonista, che, tra l’altro, sembra perennemente
intenta ad un corso di sopravvivenza: nel corso dell’azione le succede di
tutto: le sparano addosso più volte, vola nel vuoto, va a sbattere con la
macchina contro un albero…sembra uno di quei telefilm americani in cui si fa
grande uso di effetti speciali, solo che qui non ci sono controfigure.
Anche se è un romanzo che
appartiene ad una serie, tutti i riferimenti vengono chiariti in breve e quindi
veniamo a conoscenza degli antefatti. Ci sono continuamente date informazioni
sulla cultura amish, anche se poi son dovuta andare a cercare chi fossero i
Mennoniti.
Dimenticavo: dopo aver letto
questo libro non riuscirete più a guardare con tenerezza i maialini e avrete un
sacro terrore degli animali adulti!
Oh mamma mia! Il sacro terrore degli animali adulti mi inquieta...!!
RispondiEliminaBattute a parte, io leggo assai volentieri i gialli e alla fine devo dire che quelli che preferisco sono quelli più "classici" perché quando si cerca di uscire dagli schemi, a meno che non di scriva un capolavoro di originalità, si rischia di perdere mordente, si diluisce la storia. Ma comunque mi segno il titolo, non si sa mai :)
Anche io mi segno il titolo, le tue recensioni non mi hanno mai delusa. Buona domenica cara amica
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