Di cose che non vorresti mai vedere 18

Ultimi giorni di scuola. Dolcezze e alunni sono stremati.


    (foto autentiche del cambio d'ora!)

Ciò che devasta Dolcezze non è il caldo (che ancora non c'è), né soltanto il peso dell'anno, ma quella che lei definisce la “corsa dell’asino”, cioè la spasmodica corsa all’interrogazione salvavita, come se bastasse un 6 strappato l’ultimo giorno a modificare la valutazione di un anno o un 4 a danneggiare un percorso sereno. Ciononostante la povera Dolcezze, con in testa la corona del martirio, continua ad ascoltare deliri sulla posteriorità e l'anteriorità o drammatiche confusioni fra re franchi e longobardi. 

Alla fine di una di queste terribili mattinate, la Cucciola arriva con un foglio: “Per lei, prof!" 

E' un biglietto tenerissimo: un ringraziamento per il percorso di questi due anni, un compendio di frasi celebri della prof e di papere degli alunni e poi...

"Prof, le ho pure fatto il ritratto!"

Dolcezze gira il foglio.


“Questa è lei quando interroga. Dopo due anni i serpenti li vediamo davvero uscire dai capelli"


(E comunque è un "ritratto" bellissimo, decisamente meglio dell'originale!)





Commenti

  1. Queste sono le soddisfazioni di insegnanti in gamba.
    sinforosa

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  2. Capita che ci siano ragazzi e bambini che prendono tutto alla leggera pensando di recuperare tutto all'ultimo momento! Sono una tua nuova lettrice fissa, dopo averti scoperta sul gruppo di Simona, la CreativeRoom :)

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  3. I tuoi alunni sono sempre molto originali 😂
    E comunque chi ha fatto il ritratto ha davvero talento 👏

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  4. Ammetto che anche mia figlia di 4 anni inizia ad accusare il colpo e non vede l'ora finisca l'asilo (e anche io)!

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  5. Il ritratto è fantastico e tuoi alunni davvero super!

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  6. Ritratto bellissimo,ma ancor più bella è la rete di sottintesi mitologici e culturali sottesi. Alunni così danno davvero soddisfazione.
    (A me però piacerebbe tanto capire che fine ha fatto il mio commento su Medea. Mi pareva proprio di essere riuscita a pubblicarlo, perfino col nome, ma... misteri di Google)

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    1. Io ricordavo di aver letto il tuo commento su Medea…e infatti l’ho trovato nello spam. Misteri !

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  7. Non sono un'anonima. Sono Rosa de Il filo che crea.Solo che, da un po' di tempo, non riesco più a commentare sui blog col mio profilo. Boh!

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