Di cose che non vorresti mai sentire 18

Dolcezze partecipa alle molteplici attività dell'Orientamento, quell'orrido mercato delle vacche in cui ogni scuola si presenta negli istituti di grado inferiore per mostrare tutto ciò che di mirabolante si svolge quotidianamente nelle sue sedi.

Chiariamo: Dolcezze non contesta la necessità di dare informazioni sui servizi forniti dalla scuola, la infastidisce la "pubblicità" che ha portato la scuola a diventare una specie di azienda che offre servizi e non un centro di cultura e formazione. 

Mattina: Dolcezze, insieme con una collega, accompagna un gruppo di alunni in una scuola media. Per scelta del Team di Orientamento, infatti,  sono i ragazzi stessi a presentare il liceo ai loro ex compagni. Una ragazza tanto carina parla delle attività,  dei servizi offerti dal liceo, dei successi degli iscritti e delle classifiche di Eduscopio, poi, dinanzi ad una Dolcezze inorridita,  con la bocca spalancata tipo cartone animato...

"I nostri docenti sono bravissimi (e fin qui tutto normale) e molti sono giovanissimi, e proprio per questo molto preparati, molto più preparati dei professori più anziani..."

Dolcezze, occhi fiammeggianti,  pietrifica la fanciulla.




Commenti

  1. Ci sarebbe da discutere su quest'affermazione ma il punto è un altro: perché sottolineare questa differenza in un contesto del genere?

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    1. Penso per sottolineare la “vivacità“ culturale della scuola, non arroccata su posizioni antiche e ( implicitamente) agées.😫😢😭

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  2. Murasaki suggerisce alla fanciulla di riflettere bene se la sua intenzione è affrontare la carriera diplomatica, perché in quel caso il successo potrebbe non essere per lei dietro l'angolo 😓

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  3. Forse per attirare i ragazzi delle medie.

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