Di melanzane sott’olio sciuè sciuè

Se ricordate, Dolcezze ha già presentato su questi schermi la ricetta delle melanzane sott’olio, una delle cose più goduriose che esistono, ma conosce un’altra versione, appresa da una Fata Madrina, da utilizzare quando non si ha a portata di mano il barattolo delle conserve o, cosa molto più probabile, la scorta dell’inverno è già finita e i nuovi barattoli non sono ancora pronti. Si tratta di una ricetta da ospiti dell’ultimo minuto o per arricchire un menù improvvisato. Bando alle ciance e si comincia!

Le dosi si possono moltiplicare all’infinito (anche perché non ci sono dosi😉😂!

1 melanzana 

1 carota

1 spicchio d’aglio 

1 peperoncino

aceto/sale/ origano q.b.

La prima cosa da fare è tagliare la melanzana a striscette  sottili e la carota a dischetti ( o a pezzetti), poi bisogna metterle in una ciotola, cospargerle di abbondante sale e coprirle con l’aceto. A questo punto potete dedicarvi all’organizzazione della cena vera e propria: il sale e l’aceto lavoreranno per voi. Dopo 3/4 ore, dovrete “assaggiare” la melanzana per vedere se è “cotta”, cioè se è adeguatamente morbida. Se sì, scolate e strizzate il tutto SENZA RISCIACQUARE, se no lasciate ancora a macerare. Per eliminare più liquido possibile, se non avete, come Dolcezze, delle mani a morsa, strizzate le melanzane dopo averle avvolte in un canovaccio vecchio: funziona alla grande. A questo punto potete mettere le melanzane e le carote nella ciotola di servizio e condire con aglio, peperoncino, origano e abbondante (e ottimo) olio extravergine di oliva. I vostri ospiti non si accorgeranno della differenza con le melanzane tradizionali e voi avrete uno stuzzichino in più.