Del bilancio del 2021



Su questo 2021 Dolcezze ha già detto: anno complesso e faticoso  ancor più del precedente, per motivi interni ed esterni, e il tradizionale bilancio che segue lo mostra in pieno:


Lavori creativi

Poco, poco, pochissimo! Se l'inizio dell'anno sembrava promettente, con il completamento della tenda per il bagno e, soprattutto, della tovaglia della pandemia, poi Dolcezze non ha fatto quasi nulla: qualche lavoro di riciclo, qualche bordino all'uncinetto (che non vi ha mostrato), alcuni esperimenti di macramé e decorazioni natalizie, più spinte dagli swap dell'Isola Creativa che dalla sua volontà creativa. Non sa se è lo stress dato dal prolungarsi della pandemia o la stanchezza insuperabile di quest'estate di badanza o la vecchiaia incombente, ma non riesce a mettere mano a due lavori che, pure avrebbe già cominciato: diciamo che è l'impegno per l'anno nuovo.

Libri:
Questa è l'unica nota positiva dell'anno, anche se strettamente collegata al difficile momento vissuto: ha letto 82 (sic!) libri (e ne ha due in corso), come sempre molti bellissimi, altri modesti e sopravvalutati, altri assolutamente inutili. Molti gialli, qualche conferma, qualche delusione. Segue la consueta selezione:
il libro più "completo": I fuochi dell'autunno (Nemirovsky)
il libro più coinvolgente: Nato da nessuna donna (Bouysse)
il libro rivelazione: La simmetria dei desideri (Nevo):
il libro della memoria: Tre uomini in barca (Jerome)
il libro più emozionante: Crepuscolo (Haruf)
il libro più divertente : Il grido della rosa (Basso) Il club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey (Shaffer)
il libro più inaspettato: Patria (Aramburu) La figlia sbagliata (Romagnolo)
il libro più doloroso: Certi bambini (De Silva) Gli ultimi giorni di quiete (Manzini)
il libro più anomalo: Le braci (Marai)
il libro più inutile: Donna sapiens (Covatta)
il libro dell'anno: Circe (Miller)
l’autore più letto: Zucca (3) Fusco (3) Haruf (2) A. Angela (2)

Merita menzione speciale: La tigre di Noto (Lo Iacono) 

Viaggi: casa-scuola-chiesa-casagenitrice. Ah, si parlava di viaggi seri? Allora può citare solo due fine settimana mordiefuggi a Bologna

Scuola: Quinta faticosa, Terza meravigliosa, Prima difficile e immatura: tutti pagano lo scotto di due anni complessi nella scuola e nella vita. Ma si va avanti.

Figli: anche loro vivono con difficoltà questi tempi duri, ma l'Erede è in uscita, la Stella concentrata sull'amore e sullo studio, il Nonpiucucciolo adolescente inquieto e (audite, audite!) fidanzato.

...e si cammina ancora...

Commenti

  1. Bellissimo questo articolo con il bilancio. Per quanto riguarda i libri li segnerò tutti e dal 2022 aspetto le recensioni delle nuove letture di Dolcezze, sia qui che su instagram!

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  2. Ho letto solo le Braci che è sorprendente per la raffigurazione della vecchiaia intenta a rimettere a posto i silenzi del passato. Ho visto anche il film che mi è piaciuto molto. Fa un po’ Fontane, lo Juncker dell’ultima opera. Quando ho provato un romanzo più lungo, però, mi ha assai deluso.
    Buon anno e buon riposo, credo ti ci voglia proprio.

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  3. Mi piacciono questi riassunti annuali, il tuo anno è stato ricco di umanità respirata in famiglia e a scuola, sei stata fortunata. Buon Nuovo Tempo a te e a tutti colori che porti in cuore. Un abbraccio.
    sinforosa

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  4. Auguri e felicità - con la speranza di un cambio di rotta ^__^

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  5. Auguri di cuore a te e famiglia! 💖
    “Le braci”…libro immenso. 💓

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