Di lessico famigliare 21


Dolcezze già da ragazza era un tipo incosciente e temerario. Tutta presa dal desiderio di sperimentare cose nuove, decise di ricamare un bel mazzolino di viole il cui disegno aveva trovato in una rivista. La Genitrice la lasciò fare, anzi, le diede un asciugamano di lino tessuto in casa, perché facesse lì i suoi esperimenti. Dolcezze era temeraria (lo aveva già detto?) e, senza alcuna preparazione, né tutorial (ai tempi non c'era internet) si cimentò in un ricamo a punto raso, una "sciocchezza", praticamente. Ovviamente non sapeva da dove cominciare e le prime viole sono veramente SPAVENTOSE, ma a lei sembravano bellissime, nonostante fosse consapevole della loro imperfezione. 
Quest'asciugamano imperfetto ha accompagnato Dolcezze nella sua casa di sposa e nella sua vita quotidiana ma, dopo quasi ventisei anni, le sue frange e lo stesso ricamo hanno cominciato a cedere. Per questo, con un certo dolore, ha deciso di mandare in pensione l'asciugamano e di trasformarlo in pezze per la polvere e i vetri, tenendo da canto, però, la parte del ricamo, per ricordare che si può sempre migliorare e che l'importante è cominciare.


E quando ha cominciato ad usare le pezze e a scoprire che valgono mille panni pubblicizzati, ha ricordato il vecchio detto di casa: " 'A robba bona finu a' pezza, u vinu bonu finu a' fezza" *, e stavolta è quasi certa che sia un modo di dire noto anche ad altri. 
Il significato del detto è chiaro: tutto ciò che è di buona qualità, lo resta anche quando diventa vecchio. 
Vale , ahimè, anche per le persone: la vecchiaia accentua virtù e vizi della giovinezza, ma un carattere amabile e buono resta tale , nonostante tutto, fino alla fine.

*"La stoffa di buona qualità è tale fino a quando è ormai ridotta a pezza, il vino buono è tale fino alla feccia"

Commenti

  1. Altro che ricamo imperfetto. A me quelle viole sembrano ricamate a macchina.
    E comunque il tessuto di vent'anni fa non ha nulla a che vedere con ciò che si trova oggi. Quindi forse potevi tenerlo com'era, invece di farci la polvere. 😅

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    1. Il tessuto era di cinquant’anni fa, anzi di più! La frangia aveva ceduto e pure il tessuto in alcuni punti si era sgranato. Ma grazie per apprezzamento!

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  2. Senza dubbio si può sempre migliorare, ma anche a me quelle violette sembrano molto ben fatte.
    Ma la storia che c'è dietro è ancora più bella ^__^

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    1. Ammetto che come primo lavoro non sono male, ma oggettivamente sono mooolto imperfette. Comunque grazie!

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  3. Sai che anch'io spolvero con i ricami che avevo fatto da bambina? Valgono più di qualsiasi swiffer :))) Comunque le viole erano belle, credo di averle ricamate anch'io, forse avevamo la stessa rivista

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    1. Probabile. Allora molte riviste avevano inserti con schemi . Oggi, ahimè, non più

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  4. ti do un suggerimento: con il ricamo facci un quadrettino, sarà un bel ricordo da attaccare alla parete :-)

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  5. Quanto è vero quel detto! Anch'io ci farei un quadretto con le viole ricamate.

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  6. @Alidada e Rosa: mi avete dato un’idea

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