Di zucche di feltro (ancora!)
Tra l'altro è una zucca con una storia, perché nasce da un progetto di recupero: tutto parte da un bellissimo maglione dell'Amato Bene, molto usato, proprio perché caldo e morbido. Per questo si era un po' rovinato ai gomiti e, ad un certo punto, aveva dovuto metterlo via. Era troppo bello, però, per usarlo come pezza di lana per i pavimenti e, allora, avevo pensato di infeltrirlo per poterlo utilizzare in qualche lavoretto creativo. Ovviamente, però, era finito in fondo al mio armadio e me n'ero completamente dimenticata. E' saltato fuori durante l'ennesimo riordino di questi giorni di caos e ho pensato di trasformarlo in zucca.
Ho poi preparato foglia, gambo e pampini all'uncinetto ed è venuta fuori questa
E che importa? E' una zucca-Puffetta. A me piace.
RispondiEliminaHa ragione Rosa. Sarà la zucca dei Puffi. Attenta che non venga a cercarti Gargamella!
RispondiEliminaTroppo simpatica!!! 😅😅 Bellissima l'idea di fare infeltrire maglioni vecchi... Mi riesce già di mio veramente!!
RispondiEliminaIm questo anno così particolare ci mancava la puf- zucca. Brava per l' idea
RispondiEliminaSplendido blu!
RispondiEliminaCarinissima e pure originale! Mi piace un sacco :-)
RispondiEliminaRingrazio tutte. In effetti a me piace anche per la sua "originalità". La sua morbidezza, poi, è impagabile. Davvero un bel modo per celebrare l'autunno.
RispondiEliminaUna zucca blu? Non posso che apprezzare 😃💙💙💙
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