Di esami di terza media


 foto dal web

Oggi concludi un ciclo e anche tu, adolescente "che si nutre" per diventare adulto (come hai scritto nella tua tesina), ti prepari al liceo.
Non ti è stato concessa la gita dell'ultimo anno, l'ultimo giorno di scuola, la cena di classe, lo stillicidio delle prove scritte che ti preparano al colloquio, le pacche sulle spalle dei tuoi compagni prima e dopo l'orale. Concluderai con un freddo colloquio dal salotto di casa, con noi a fare il tifo da dietro la porta, senza entrare per non farti emozionare. 
Noi non vedremo i volti dei tuoi insegnanti, che ti hanno accompagnato a questo momento,  le loro espressioni di approvazione o disapprovazione,  i loro occhi lucidi al pensiero che l'anno prossimo voi non sarete più con loro e la loro soddisfazione per avervi dato gli strumenti per alzare le vele.  Anche loro sono stati privati di questo momento, anche a loro dispiace di lasciarvi andare senza un abbraccio. 
Affronterai da solo questa tua prima prova. Ė triste che sia andata così, è triste chiudere senza una vera "conclusione ", con una specie di atto burocratico che non ha certo la forza e la bellezza del rito di passaggio.  
Ma tu hai le spalle forti, quelle che ti hanno consentito di affrontare con positività l'isolamento,  la DaD, la convivenza con tuo fratello brontolone,  tua sorella inquieta e due genitori fuori di testa per il lavoro da casa.
Hai studiato, hai giocato, hai mangiato,  hai protestato,  ma sempre con la leggerezza dei tuoi anni, del bambino che si lancia a spallate contro il mondo,  visto che deve crearsi il suo spazio (nella sua camera condivisa e fuori).

In bocca al lupo, NonpiuCucciolo, prossimo liceale , e ad maiora

Commenti

  1. Mi hai commossa, Dolcezze. Anch'io oggi ho finito i miei esami, dall'altra parte dello schermo però. Bruttissimo non poter incoraggiare i ragazzi più emozionati stringendo loro la mano, come ho sempre fatto. Bruttissimo vedere che la ragazzina disabile non aveva neppure il coraggio di accendere il microfono, figuriamoci la telecamera. Troppo brutto dover salutare i ragazzi in questo modo. Speriamo almeno di essere riusciti a dar loro le ali per volare e speriamo che non ci dimentichino troppo in fretta e trovino il tempo di venirci a trovare almeno una volta l'anno scolastico prossimo. Consiglia al tuo Nonpiùcucciolo di farlo con i suoi insegnanti. Sono sicura che anche loro lo desiderano.
    Congratulazioni e buone vacanze al piccolo di casa e un grande abbraccio a te che ti sei finalmente tolta un pensiero.

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    1. Quest'anno è stato duro per tutti. No, non dimenticherà i suoi insegnanti, sono sicura. Gli hanno dato tanto.

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  2. Il 2020 resterà nei ricordi anche per queste novità assolute in fatto di scuola, scuola davvero tanto tanto penalizzata a causa di questa pandemia. Ciao Dolcezze e buoni esami "straordinari" a tutti.
    sinforosa

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    1. La scuola è stata la grande vittima, ma credo che, comunque, abbia retto. Ovviamente per quanto possibile

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  3. Sei una donna, un'insegnante e soprattutto una mamma straordinaria. Come ne esistono poche. I tuoi figli non potevano che esserlo altrettanto. Il tuo Nonpiùcucciolo saprà come mettere a frutto questa esperienza che segnerà tutti quanti, specie coloro che, come lui, si sono visti privati di un "traguardo".
    p.s. Ma come Nonpiùcucciolo??? Io lo ricordo come fosse ieri, cucciolo sulla verandina al mare e noi a prendere il caffè <3 E' già passato tanto

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    1. Tu sei buona e mi vuoi bene, quindi non fai testo😝. Sì, è cresciuto... Mi ha quasi raggiunto.

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  4. Ebbene sì, il Cucciolo non è più cucciolo 😊anche in quarantena si cresce e si cambia, e certo la pazza modalità di esame riesce a conciliare tutto lo stress consueto in questa prova con una paura per certi versi ancora maggiore. A modo suo, è stato un Rito di Passaggio anche questo, e un'esperienza davvero particolare.
    Auguri al NonPiùCucciolo e a tutti voi, e aspettiamo che le cose si risistemino ❤️💙❤️

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  5. E speriamo di poter riprendere a settembre, per carità!

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  6. auguri a tuo figlio. anno difficilissimo questo. mia figlia ha la maturità. immagina come stiamo... baci. titty p. da bari

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  7. Evviva, sarà tutto sommato un ricordo eccezionale passare un esame così. E adesso un'estate libera da compiti e doveri, in attesa del nuovo!

    Sarà che sono fino a un certo punto nemica della routine, ma in questa situazione mi ha disturbato ben poco non fare le cose come si sono sempre fatte.

    La strage di vite innocenti e fragili, morte perché non c'erano un saturimetro, un posto letto, dei dispoisitivi di protezione, in seguito a scelte economiche perverse e gestioni scellerate, la miseria economica che ha toccato e toccherà troppe persone, la protervia repugnante di coloro che si esprimono così peraltro senza neppure bisogno di una catastrofe nazionale e mondiale: ecco, questo mi ha rivoltato e sconvolto.
    E pure spinto a riflettere.

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    1. Non mi ero illusa che la pandemia ci rendesse migliori e le cose che vediamo e sentiamo ce ne danno prova in continuazione. Sugli esami, sono d'accordo: finalmente ha finito e adesso ci riposiamo tutti, pure io che non ne potevo più di sentirlo ripetere!

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    2. Neppure io ho mai pensato che ci rendesse migliori!

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