Di errori creativi: stola Red Velvet



Questa è la storia di un errore, anzi, di una  serie di errori.
L' Isola Creativa, nel fervore di attività che caratterizzano questo periodo ha organizzato un cal bellissimo, per la creazione della Red Velvet Wrap.
Dolcezze, che  con l’uncinetto si muove meglio che coi ferri,  si è immediatamente lanciata: ha controllato i materiali e ha cominciato a cercare la lana… e qui sono cominciati i guai.
PRIMO ERRORE: si è fissata che voleva una lana con effetto degradé, simile a quella  del Marina wrap, senza badare al fatto che, trattandosi di un modello molto particolare per la presenza di punti diversi, forse una tinta unita avrebbe valorizzato di più la lavorazione;
SECONDO ERRORE: si è innamorata del filato e non ha badato che forse era troppo sottile, nonostante si potesse lavorare con l’uncinetto richiesto dal modello;
TERZO ERRORE: nonostante le continue lezioni della Proffa, Dolcezze NON HA FATTO IL CAMPIONE;
QUARTO ERRORE: confidando nel fatto che il modello sembrava allargarsi, non ha interrotto il lavoro per scucirlo e, quando si è resa conto che la stola era corta, era andata troppo avanti per ricominciare tutto da capo.
Per questo, quella che doveva essere una stola è risultata corta e poco avvolgente, ma siccome, come di dice dalle mie parti, “Dio aiuta babbi e picciriddi"*, quello che poteva essere un fallimento ė diventato un successo, alternativo, diverso…ma egualmente bello. 
La “stola", seppure non lunghissima, ė sufficiente ad avvolgere e, con una spilla, 


opportunamente e immediatamente preparata con la stessa lana, può essere un particolare coprispalle da abbinare ad un cappotto nero, per dare un po’ di luce all’abbigliamento invernale.

Dolcezze ha imparato la lezione e d’ora in poi GIURA SOLENNEMENTE che farà sempre il campione.
E voi che ne pensate di questa stola alternativa?

*Dio aiuta gli stupidi  e i bambini

Commenti

  1. Bella e originale, mi piace moltissimo il colore!

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  2. Penso che i tanti errori che dici di aver fatto hanno portato alla confezione di una stola particolare e molto bella. Quindi non tutti gli errori vengono per nuocere! Bravissima Liria. Io non ho ancora finito aspetto l' ultima parte delle spiegazioni

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  3. Mi piace un sacco. Altro che!
    Posso ordinarne una? 😉

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  4. E' splendida cara Dolcezze!
    Mi Sto arrivando! che a volte è meglio sbagliare se poi il risultato è così strepitoso!
    Splendido anche il colore!
    Un abbraccio
    Maria

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  5. Mi sono rotolata leggendo la traduzione del proverbio: in Toscana "babbo" è il modo per niente offensivo con cui è chiamato ilgenitore maschio, ed ecco davanti a me l'immagine di un dio misericordioso che assiste padri e figli (non necessariamente idioti o sconsigliati) allo stesso modo, invece di preoccuparsi delle varie tipologie di minus habens 😃
    Altro proverbio delle mie parti è "poggio e buca fan pari" per dire che gli errori a volte si aggiustano tra loro. Nel tuo caso però, più che di errori si tratta di "scelte personali". E in fondo cosa c'è di creativo in una serie di istruzioni seguite passo passo?
    Quanto all'effetto degradé, da brava dama hejan non posso che apprezzarlo senza riserve!

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  6. Bravissima davvero, il risultato mi sembra molto bello e quelli che tu chiami errori conferiscono alla stola originalità. Complimenti !!!😘😘😘

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  7. A me piace un sacco l'effetto che fa questo filato. E la stola sta molto bene fissata con la spilla. La mia, che come sai sto realizzando con un filato molto simile a quello del modello originale, va un po' a rilento, ma procede.
    Spero di finirla presto.

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