Di sole andate



“Solo andata?” ”Sì, solo andata”
Il dialogo, normale alla biglietteria, per me oggi ha assunto un significato speciale.
“Solo andata”: devo, da madre, accettare questo.
Da quando, 23 anni fa, ti hanno separato da me, dopo che insieme avevamo vissuto gioie, ascoltato Mozart, giocato a Monopoli con tuo padre, dopo che ti avevo immaginato, sognato, accarezzato mentre scalciavi, da allora mi preparavo a questo momento. Devo essere stata una studentessa poco attenta, però, perché non sono ancora pronta, né posso dire: “Vengo la prossima volta”. L’esame è oggi e l’ho affrontato, anche se non so ancora se lo supererò.
“Solo andata”. Tu completerai i tuoi studi, forse troverai lì un lavoro, un amore…e non ci sarà un vero ritorno. Certo verrai spesso, potrai tornare dopo la laurea, se ho un po’ di fortuna potresti pure lavorare qua, oppure venire di tanto in tanto a ricaricarti di sole e di casa. Ma ormai sei partito.
“Solo andata”. Uscire dal porto ha richiesto tempo. Nel porto non arrivano le tempeste, si è protetti, difesi. Affrontare il mare aperto richiede coraggio per uscire e forza per governare la propria barca e non abbandonarsi alle correnti: dovrai essere tu, ora, a tenere la barra dritta. Non ci saremo noi a guardarti le spalle, a dirti quando spiegare le vele o ammainarle; non ci saremo noi a provvedere ai rifornimenti e a tracciare la rotta: dovrai fare da solo.
“Solo andata”. La stazione di partenza è sempre qui (“Uno sola andata, due andata e ritorno”), pronta ad accoglierti ogni volta, ma, forse, sarà proprio una “stazione”, una sosta in previsione di un nuovo inizio, di una nuova partenza.

Buona strada, figlio mio, col vento alle spalle e col sole anche di notte!
Noi siamo qui, punto di partenza, stazione di sosta, ma anche rampa per lanciarti lontano, là dove vorrai fiorire.

La tua mamma


Commenti

  1. Ti capisco, ma come dice il vecchio detto mai dire mai. è successo una cosa simile anche a me con mia figlia, poi dopo 4 anni è ritornata e non è più partita, coraggio.
    Buon inizio settimana

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  2. Eh già i figli... non vediamo l'ora che crescono e poi, quando spiccano il volo, ci sentiamo un po' strane, ma in cuor nostro sappiamo che è giusto così e siamo orgogliose dei loro successi e delle loro scelte, un grande abbraccio!

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  3. ho le lacrime agli occhi.....titty p. da bari

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  4. Forza Liria, ti capisco e ti sono vicina. Non si è mai pronte a separarsi dai figli.
    un abbraccio,
    Rosa

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  5. È un vuoto immenso quello che lasciano dietro di loro e noi si ha la consapevolezza che non sarà mai più come... come ieri, mai più.
    Ma d’altronde ogni giorno passato con con loro è stato unico, irripetibile, insomma, la vita è una continua trasformazione per loro, i figli, e per noi, i genitori, e allora buona vita a te, giovane uomo, e a te, mamma, forza e coraggio, sono certa che ci saranno nuove avventure, nuove scoperte, nuove emozioni che non ci sarebbero se non ci fosse questo passaggio, questo strappo che, seppur sanguinante, oggi, porterà nuova linfa vitale in tutta la famiglia. Buona notte.
    sinforosa

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  6. Mi hai commossa con il tuo post e mi hai riportata indietro a tanti anni fa quando anche i miei figli hanno lasciato il nido. Non siamo mai pronte a questo grande passo, egoisticamente vorremmo sempre averli vicino, ma non sarebbe normale, anche loro come noi devono imparare a volare da soli e il saperli felici e soddisfatti delle loro scelte ci rende alla fine felici e orgogliose.

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  7. Bellissima lettera piena d'amore. Ma ci saranno tanti ritorni e tante soddisfazioni. In bocca la lupo e un abbraccio

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  8. Figlio/a che vola lontano, onor di capitano - o meglio di genitore. Alle nuove generazioni piace viaggiare, che è una bella cosa (quando ho fatto la maturità, nel 1980, per alcuni di noi il premio fu... un viaggio a Parigi, di qualche giorno, rigorosamente con famiglia sl seguito, e per la prima volta uscivano d'Italia - con tutto che si trattava di famiglie decisamente più che benestanti). Torneranno, cambiati ma torneranno - e chi ha saputo volare più lontano sarà più riconoscente verso chi gli ha dato l'energia per partire 💙💙🎊🎉💙

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