Delle cronache di Villa Arzilla 36

foto vintage dal web

Dolcezze è a scuola. Alla ricreazione dà una sbirciata al telefono e trova una chiamata dell' AmicoDottore. Richiama immediatamente: 
"Ho visto che mi hai cercato. Hai bisogno di qualcosa?" 
"Sei all'ospedale per la visita?" 
"No, a scuola, perché? La visita della Genitrice è domani" 
"E allora Genitrice dov'è? Io suono da dieci minuti e nessuno mi risponde. Anzi, ora che guardo, la casa è tutta chiusa." 
"Non è possibile! Forse è in balcone e non sente e la badante è per la spesa. Comunque, aspetta che la chiamo subito. E arrivo, così vediamo".

Dolcezze corre, immaginando gli scenari più apocalittici, finché riesce a contattare la badante: "Dov'è Genitrice?" "Genitrice parrucchiera!" "Ah, ecco perché non sente! Sarà sotto il casco!" Ma quando arriva a casa Dolcezze trova tutto sbarrato e il medico dietro la porta, finché vede arrivare la badante: "Ma Genitrice dov'è?" Genitrice parrucchiera! Io detto!" "Cioè, fammi capire...GENITRICE E' ANDATA DALLA PARRUCCHIERA? Non è venuta la parrucchiera a casa?" "Sì, parrucchiera non potere venire e allora Genitrice è uscita lei. Ora vado a prendere"
Arriva e Dolcezze, lievemente alterata, le chiede conto e ragione: 
"Ma come, stamattina mi hai detto che non ti potevi muovere e poi hai fatto tutte quelle scale per andare dal parrucchiere? Ma se non esci da mesi! E poi senza dirmi niente!"
"Senti tu, io non devo dare conto a te di quello che faccio. Se te l'avessi detto tu me l'avresti impedito. Domani devo andare per la visita in ospedale: volevi che mi presentassi tutta in disordine?"
E Dolcezze, che si guarda allo specchio e vede l'immagine di una strega scarmigliata conclude: 
"Hai fatto ben, Genitrice. Hai sempre ragione tu"

Commenti

  1. Da inferma di lungo corso, ti garantisco che qualche moderato colpo di testa fa bene alla vitalità. Detto questo, e fermo restando che sono d'accordo che il decoro è importante, non capisco perché nin sia andata con la badante.
    O forse sì, lo capisco benissimo. Ma cerca di ritagliarti qualche spazio anche per te e lascia che i più giovani di casa imparino a gestirsi la nobile arte di attaccarsi al treno - perché anche tu hai diritto a non essere in disordine, e secondo me tendi a dimenticartene. Lo so che per te è un periodo difficile, ma siam tutte buone a essere ben rileccate quando intorno a noi tutto funziona ☺️

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    1. A dire il vero la badante l'ha accompagnata e poi è andata a prenderla. Io ti confesso che invidio la sua volontà di ferro e la sua tenacia nel difendere il suo ordine, fisico e mentale. E ti confesso anche che, appena lei è rientrata a casa, dal parrucchiere ci sono andata io, invece di andare alla posta x sbrigare le sue cose...

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  2. Ahahaha
    Risata sarcastica.
    Consentimi due considerazioni:
    1. le mamme hanno sempre ragione.
    2. quando una donna va dal parrucchiere, ha in mente progetti bellici.. Altro che la visita medica. Controllatela a vista nei prossimi giorni.. ;)

    Mi sono permessa di ironizzare, per strapparti un sorriso. Posso solo immaginare l'ansia che hai provato.
    Un abbraccio

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    1. Beh...i progetti bellici erano la visita medica. Lo spavento però per me è stato grosso

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  3. ..esilarante, come sempre! Meno male rendi positivi con i tuoi racconti questi momenti da batticuore (per te figlia!)

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    1. E' decisamente un modo per esorcizzare la paura. Ti confesso che lo scenario che si era presentato davanti ai miei occhi era veramente spaventoso.

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  4. Descrivi queste situazioni così bene che mi sembra di essere li....o forse é perché le vivo anch'io:( fanno sorridere solo quando la paura é passata!

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  5. Il medico ha avuto una pazienza encomiabile. Tua madre è ingestibile per la sua testardaggine e tu ormai sei arrivata. Prendi il consiglio di Murasaki, una minima dose di egoismo ci permette di sopportare meglio lo stress

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  6. Quanta pazienza, però.
    Io dubito ne avrei così tanta.

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